Forino, omaggio al maestro Morricone e Astor Piazzolla "el asesino del Tango"

Venerdì 30 settembre alle19:00 nello spettacolare Santuario di San Nicola, con l’esibizione del Duo "Rubino D'Amore" flauto e arpa, l'Associazione "Pro Castello" con il suo Presidente Dott. Luigi Bruno, che da alcuni anni hanno preso a cuore le sorti della Frazione Castello di Forino, ha organizzato uno speciale omaggio al maestro Ennio Morricone e a Astor Piazzolla dal titolo "Note d'Arte". Saranno eseguite le colonne sonore più celebri di Morricone, selezionate tra le oltre 400 musiche da film, dagli esordi con Sergio Leone, Elio Petri, Bernardo Bertolucci, fino alle più recenti collaborazioni con Tornatore e Tarantino, e le musiche del  "el asesino del Tango", Astor Piazzola, un rivoluzionario del Ventesimo secolo, in particolare del tango.

Oltre all’ascolto del Duo "Rubino D'Amore" flauto e arpa, ad impreziosire la serata, ci sarà la voce narrante di Gemma Carullo.

Programma musicale della serata del Duo "Rubino D'Amore" flauto e arpa:

Pina Rubino arpa
Caterina D’Amore  flauto traverso

A. Piazzolla - Ave Maria
E. Morricone - Il Pianista sull'Oceano, dalla colonna sonora dell'omonimo film
E. Morricone - Introduzione & Tema d'Amore, dalla colonna sonora del film Nuovo Cinema Paradiso
E. Morricone- Sahara Dreams, dalla colonna sonora della miniserie TV Il Segreto del Sahara
A. Piazzolla - Oblivion
A. Piazzolla - Libertango
E. Morricone - Cockeye's Song & Tema di Deborah, dalla colonna sonora del film C'era una Volta in America
E. Morricone - Il Buono, il Brutto e il Cattivo, dalla colonna sonora dell'omonimo film
E. Morricone - Giù la Testa, dalla colonna sonora dell'omonimo film
E. Morricone - C'era una Volta il West, dalla colonna sonora dell'omonimo film
E. Morricone - Mission & Gabriel's Oboe, dalla colonna sonora del film Mission

Ennio Morricone compositore, direttore d'orchestra e arrangiatore.
(Roma, 10 novembre 1928 – Roma, 6 luglio 2020).Quando lui arrangiava le canzoni diventavano un successo, quando lui musicava i film diventavano leggenda.
Il Maestro, il genio assoluto, un romano patrimonio dell'umanità, di famiglia umile, tre sorelle, a 6 anni conosceva già le note e la chiave di vìolino, a 10 componeva le prime cose. Timido, serio, con una moglie devota sempre accanto a cui dedicò gli Oscar ricevuti, (troppo pochi e troppo tardi). Maria, davanti ad una tazzina di caffè, aveva il privilegio di ascoltare i suoi lavori in anteprima e, se piacevano a lei, sarebbero piaciuti a tutti. Ebbe il talento di trasformare i rumori in musica, un semplice barattolo che rotolava, il cigolio di una porta, il ticchettio ritmico di una goccia che cade si trasformavano in note.Ennio nasce suonatore di tromba per volere di un padre severo. Durante la guerra la fame era tanta, ci si doveva arrangiare. Ennio e suo padre insieme a qualche altro giravano per alberghi e locali per dilettare prima i tedeschi e poi gli americani, per qualche spicciolo da versare in un piattino posto sopra la batteria: “Usare la tromba per mangiare era un'umiliazione grandissima e questa umiliazione io l'ho sentita e quindi non l'ho più amata”. Il Maestro iniziò la sua dorata carriera da arrangiatore fino a diventare un mito. Il connubio con Sergio Leone (regista di origini irpine) lo catapultò sul tetto del mondo cinematografico e musicale.ù

Duo Rubino D’Amore

Pina Rubino si diploma brillantemente presso il Conservatorio Gesualdo da Venosa di Potenza e, in seguito, si perfeziona sotto la guida degli illustri maestri Ursula Holliger e Elisabeth Fontain-Binoche. Al concorso internazionale Harp Competition Composition Fidelio, vince il secondo premio in qualità di interprete e compositrice del brano Shining Soul. Si esibisce sia in Italia che all'estero, in formazioni da camera e orchestrali. Attualmente è docente presso le scuole ad indirizzo musicale. pinarubino66@gmail.com 

Caterina D'Amore si laurea con 110 e lode presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino e si specializza poi presso la prestigiosa Accademia del Flauto di Roma con primo premio all'unanimità. Svolge attività concertistica in varie formazioni e suona in rassegne musicali sia in Italia che all'estero, riscontrando consensi di pubblico e critica (Madrid, Francoforte, Varsavia, Cracovia, Breslavia, Venezia, Roma, Ancona, Modena, Napoli, Taranto, Ragusa, Capri, Ischia, Cosenza, Bari, ecc.).

Astor Piazzolla musicista e compositore.
(Mar del Plata, 11 marzo 1921 – Buenos Aires, 4 luglio 1992). Strumentista d'avanguardia, conosciuto nella sua terra natale come El Gato (Il Gatto, per abilità e ingegno), è considerato tra gli esponenti più importanti della musica 
del suo paese ed è in generale tra i più importanti musicisti del XX secolo. Figlio unico di genitori di origine italiane, all'età di 8 anni ricevette in regalo un bandoneon e iniziò a strimpellare da autodidatta. Negli anni '30 cominciò a prendere 
lezioni di musica e finì per appassionarsi definitivamente al tango, pur non amandolo troppo (almeno quello tradizionale, esclusivamente da ballo) e tentando fin da subito di creare un suo stile. Per le sue commistioni di tango e jazz fu il catalizzatore di pesanti critiche. Il nuevo tango di Piazzolla si differenzia perché fa uso di dissonanze e introduce strumenti moderni inediti. Ebbe relazioni con diversi musicisti in varie parti del mondo e formò diversi gruppi. 
Verso la fine degli anni ‘80, la sua salute ebbe un tracollo a seguito di un ictus che esitò in una emiparesi e in uno stato di coma da cui si riprese solo parzialmente. La compagna, visto il desiderio espresso da Astor di morire nel suo paese, provvide a trasferirlo in Argentina, dove trapassò per il ripetuto aggravarsi delle condizioni fisiche.
La sua musica ha ottenuto consensi in Europa e in America del Nord prima che nel suo Paese e la rivoluzione che ha apportato a questa forma musicale tradizionale lo ha allineato, forse inevitabilmente, a coloro che volevano fare anche altri cambiamenti nella società argentina.