Il Limina Teatro di Avellino, sabato 18 gennaio alle ore 18:00 ospita la presentazione del libro di poesie di Antonio La Sala, "Matto".
Frammenti, pensieri sparsi, espressione di un autentico flusso di coscienza, in un costante alternarsi di memoria e presente. Sono quelli che caratterizzano la raccolta “Matto” di Antonio La Sala, ricercatore universitario presso la Sapienza di Roma, edito da Affiori di Giulio Perrone.
“Se mi aspetti, ti raggiungo all’angolo che l’adolescenza fa con l’infanzia, con la vita di bambino e ti prendo la mano. Ti siedo accanto, mentre poggi la schiena contro l’intonaco caldo dei palazzi tra i quali giocavi a calcio d’estate, ti racconto cosa sono oggi”. Un dialogo con sè stesso, in cui la poesia si fonde con la prosa, dedicato alla memoria della professoressa Brunella Sacchetti la cui voce continua a risuonare nella sua mente
E’ lo stesso autore a soffermarsi sul senso della propria ricerca “Vi parlerò, se vorrete, con la Fortuna e sarà tante storie e frammenti poetici, versi e radici di boschi, distese d’acqua e venti che si invocano quando la saggezza è più della conoscenza, sineddoche di donne, come vecchie madri. Matto è la loro voce e quella degli Arcani, quella che mi ha svezzato e mi ha predetto il futuro in una preghiera a un Dio sordo; in un piatto tre volte passato sulla testa; in una domanda fatta alle carte, oracolo raccolto in coppie uguali. È immagine riflessa della follia che serve a lasciare la vecchia strada; è separazione e nuova coscienza di tutta la forza che serve a scegliere una bestemmia. E andare”.
Una lingua emetica, quello che sceglie La Sala, che risuona suggestiva e poetica, misteriosa e arcana, parlando al nostro inconscio.
L’autore dialogherà con Francesca Iandolo. Seguirà la lettura di alcuni testi, a cura di Clif Imperato.
consigliata la prenotazione
compila il form per prenotare la partecipazione
SAB
dalle 18:00
Avellino
Piazza del Popolo, 1, 83100 Avellino AV, Italia
Neuen Kommentar hinzufügen
Il tuo commento sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.
Per inserire un commento devi essere un utente autenticato. Esegui accesso con Social Login