Il 27 e il 28 gennaio appuntamento all'oratorio Don Bosco di Mercogliano fra giochi e canti religiosi. Gennaio è un mese particolarmente salesiano, la celebrazione di diverse personalità religiose cade proprio in questo mese che culmina con la celebrazione di San Giovanni Bosco, il 31 gennaio ricorre la data della sua scomparsa. Pioniere nel porre l'attenzione sui diritti dei minori, riuscì a dare speranza e motivazione a molti giovani disagiati del suo tempo. I fondamenti della sua attività erano tre: l'amicizia con i giovani, l'istruzione e l'avvicinamento alla Chiesa.

Si spese anche in ambito sociale, si pensi che, nella capitale sabauda preunitaria, i primi contratti scritti per l'apprendistato portano la firma di don Bosco che fece da garante per assicurarsi che i giovani apprendisti non venissero sfruttati.

Proprio per celebrare le opere del Santo, definito spesso Maestro ed amico, la "Festa di Don Bosco 2024" riunisce una serie di appuntamenti dedicati ai giovani e alle famiglie per far rivivere, a noi contemporanei, quello spirito di aggregazione che tanto è servito a creare una rete di protezione verso i soggetti più vulnerabili della società.

La Festa si è aperta il 20 gennaio con la Veglia "A un gradino dal sogno" che si è svolta a Caserta, proseguono in loco gli appuntamenti successivi.

Il programma:

sabato 27 gennaio alle ore 20:00 appuntamento nel Salone Oratorio con l'appassionante gioco Dr Why per le famiglie;

domenica 28 gennaio "Basta che siete giovani" sempre nel salone e poi il coro "A Cappella" nella Chiesa di SanGiovanni.

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