“Credere nel Consorzio Castagna Igp di Montella e nello scopo per il quale è nato cogliendone le opportunità per lanciare nuove sfide finalizzate alla tutela del territorio e contrastare lo spopolamento delle aree interne”.  Nella sua Montella il vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola tiene a battesimo la nascita del Consorzio Castagna Igp di Montella.

All’incontro organizzato nell’ambito della 38^ Festa della Castagna Montella IGP   promosso dalla locale amministrazione comunale, oltre al rappresentante di Palazzo Santa Lucia hanno preso parte il primo cittadino e presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonopane, il consigliere regionale Maurizio Petracca,  Rosario Pingaro, presidente della BCC Capaccio Paestum e Serino e referenti delle associazioni imprenditoriali Coldiretti, Cia e ConfAgricoltori.

"Parlare di castagna è parlare di Montella e viceversa. E’ il prodotto che identifica questo territorio” – ha affermato Bonavitacola lasciandosi andare ad un racconto nostalgico “i nostri padri, nonni, bisnonni ci hanno raccontato gli inverni veri, la neve, l'agricoltura avara. Si sopravviveva grazie al maiale, pane e pasta fatti in casa e castagne. Si è creato un legame di sangue tra questo prodotto e questa comunità”. Un plauso alla nascita del Consorzio evidenziando però “è un punto di partenza, non un marchio di cui fregiarsi” ricordando agli imprenditori ”unirsi è importante”. L’invito a guardare oltre le finalità legate strettamente alla promozione della castagna puntando su due direttrici, prevenzione e attrattività turistica. “Penso agli investimenti per l’accessibilità ai castagneti, a misure per attenuare i danni causati dai cambiamenti climatici e da altri infestanti parassitari. Urge – ha sottolineato – una radiografia costante dei castagneti per recepire immediatamente i mutamenti. Un progetto di ricerca continuo utilizzando le migliori tecnologie per proteggere ciò che gli altri non hanno”.  E parlando dello sviluppo territoriale “l’Irpinia ha tutto, beni culturali, architettonici, archeologici, percorsi religiosi, un patrimonio naturale inestimabile ed enogastronomia. La castagna deve essere un richiamo per promuovere il turismo nei borghi. Ci sono tutte le condizioni per creare opportunità occupazionali e fronteggiare lo spopolamento delle aree interne”.

Il Consorzio Castagna Igp di Montella avrà sede a Montella a Villa de Marco e rappresenta un punto di svolta anche per i comuni dell’areale, facenti parte del disciplinare, dove si coltiva la castagna di Montella: Bagnoli Irpino, Cassano Irpino, Montemarano, Nusco e Volturara Irpina. Un altro step, il più importante, dopo i riconoscimenti Doc del 1987 e Igp del 1996, che arriva al termine di un percorso non facile iniziato nel 2018.  “Per accedere ai fondi le aziende dovevano essere certificate Igp ma non avevano il riconoscimento” ha ricordato Buonopane, non ancora sindaco quando è iniziato l'iter. “Dal confronto con gli imprenditori nacque l’idea del Consorzio. Oggi abbiamo 12mila ettari certificati Igp, uno Statuto riconosciuto ed approvato dalla Regione Campania. La Castagna di Montella ha tutti gli strumenti per essere valorizzata e tutelata dalla concorrenza sleale.  Gli imprenditori – ha chiosato il presidente della Provincia - devono fare sintesi e darsi una governance per cogliere le opportunità offerte da bandi nazionali ed internazionali”.

La svolta grazie al ruolo fondamentale della Regione Campania come ha ricordato il vice presidente della commissione agricoltura Maurizio Petracca “Nel 2018 all’unanimità approvammo in commissione la trasformazione della castagna da prodotto forestale a frutto. E’ stato il punto di svolta per poter accedere ai fondi Psr. La strategia di sviluppo ha subito rallentamenti per le problematiche legate al cinipide prima e pandemia poi, ma oggi il Consorzio ha tutti gli strumenti per formulare proposte legate alla promozione e commercializzazione del prodotto auspicando risvolti anche in termini occupazionali. Gli imprenditori facciano presto a fare sintesi e si preparino a cogliere le opportunità offerte dal nuovo programma di sviluppo rurale”.

Promozione e valorizzazione passano obbligatoriamente attraverso una comunicazione efficace. E’ on line il sito internet del Consorzio www.consorziocastagnadimontellaigp.it attraverso il quale gli utenti potranno leggere tutte le notizie inerenti le attività del consorzio, attingere a ricette tutte a base di castagna, percorrere la “Via della Castagna” un percorso tra le aziende del consorzio, ognuna delle quali esporrà un qrcode per accedere al proprio sito internet e promuovere i propri prodotti. 

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