Il nostro conterraneo Paolo De Vito, sabato 24 febbraio, con lo spettacolo "Gaber, parole e libertà", renderà omaggio al maestro fondatore del "Teatro canzone".
L'abbiamo incontrato l'estate scorsa in occasione dell'Avellino Summer Festival, abbiamo avuto modo di apprezzare le sue capacità artistiche con il progetto "Da Napoli a Dakar", Paolo De Vito sa giocare con l'arte mescolando linguaggi e culture come ha fatto con Badara Seck ed Ismaila Mbaye in un viaggio tra la musica partenopea e i ritmi africani.
In "Gaber, parole e libertà" il cantante propone la stessa formula usata da Gaber durante i suoi spettacoli: canzoni intervallate da alcune riflessioni come vuole il Teatro canzone degli anni 70. Sarà Assuntina De Vito ad accompagnarlo con le sue riflessioni e i maestri Gianluca Marino, Giuseppe Musto, Salvatore Santaniello e Stefano Ripa.
Come già accaduto per gli altri spettacoli, anche il concerto su Gaber girerà l’Italia. “Vogliamo debuttare nella nostra città- aggiunge l’artista- prima di spostarci in altri teatri, come Napoli, Roma, Capri. Siamo molto legati al pubblico irpino, che ci ha sempre sostenuto, dimostrando di comprendere il nostro messaggio di pace, dialogo interculturale, inclusione, promosso con l’universalità della musica”-. Con Giorgio Gaber, si apre la riflessione sulla canzone d’autore.” Il concerto- conclude Assuntina De Vito- accende i riflettori sul ruolo della canzone d’autore nella cultura italiana, in cui confluiscono i temi della denuncia sociale, della critica del costume, della riflessione sulla politica che non rispecchia le istanze della comunità. Si celebra, così, il ruolo dell’intellettuale che risveglia, con la musica, la canzone, le coscienze assopite”-. I biglietti sono disponibili al botteghino del “Partenio”
SAB
dalle 20:30
Avellino
Piazza del Popolo, 1, 83100 Avellino AV, Italia
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