Il 25 novembre è una data che invita alla consapevolezza e alla responsabilità. È un momento per fermarsi e riflettere su una realtà che, ancora oggi, colpisce milioni di donne nel mondo: la violenza di genere, in tutte le sue forme, visibili e invisibili.
Parole che feriscono, controlli, isolamento, discriminazioni, insieme a culture e stereotipi inadatti, devono essere riconosciuti e superati attraverso l’educazione al rispetto, alla parità e alla libertà. In questa giornata si ricordano le vittime e si dà voce a chi ogni giorno lotta per liberarsi da situazioni di abuso. Ogni storia merita ascolto, ogni richiesta d’aiuto deve trovare risposta, e ogni gesto di solidarietà può contribuire a spezzare un ciclo che troppo spesso si alimenta del silenzio.
Il 25 novembre non è solo una ricorrenza: è un invito a guardare con occhi nuovi ciò che ci circonda, a riconoscere i segnali della violenza, a non minimizzare, a non restare indifferenti. È un richiamo al coraggio di sostenere chi vive nella paura e di promuovere una cultura in cui nessuna donna debba sentirsi minacciata nella propria casa, nel proprio lavoro, nella propria vita.
Solo attraverso il rispetto, l’ascolto e un impegno sociale quotidiano si può costruire un futuro in cui ogni donna sia libera di vivere appieno, senza paura e con dignità.
Ed è da questo impegno collettivo che emerge l’Irpinia, terra forte e autentica, capace di trasformare la propria storia in un messaggio universale. Per celebrare la sua forza e quella delle sue donne, nasce un acrostico simbolico in cui ogni lettera di “IRPINIA” diventa parola, valore, testimonianza: un componimento semplice e profondamente evocativo che rende omaggio alla loro capacità di rinascere e far rinascere.
I – Identità
Le donne irpine portano dentro la forza della loro terra: radici profonde che insegnano a non dimenticare mai chi si è.
R – Resilienza
La capacità di rialzarsi, di ricominciare, di trasformare il dolore in azione.
P – Presenza
Restare, esserci: per sé, per le altre, per la comunità.
I – Incontrare
Quando le donne si incontrano e si sostengono, nasce la possibilità concreta del cambiamento.
N – Nutrimento
Nutrire la propria dignità, la propria libertà, il proprio valore.
I – Iniziativa
Agire, creare, proporre. Dare forma al cambiamento.
A – Anima
L’essenza invisibile che tiene insieme tutto: dolore, forza, speranza e amore.
Queste parole, semplici e potenti, raccontano la storia di una terra e di donne che non smettono di lottare, di rialzarsi, di proteggere e di proteggersi. Donne che, con la loro luce, ricordano a tutte che la rinascita è possibile, che la dignità non è negoziabile, che la libertà è un diritto inviolabile.
Donne coraggiose dal cuore grande come Antonella Russo.
