È stata ufficialmente presentata la XIV Stagione Teatrale del Teatro Comunale di Lacedonia, una rassegna che si preannuncia come una delle più ricche e affascinanti degli ultimi anni. L'Amministrazione Comunale ha voluto fortemente confermare, con questo nuovo cartellone, il proprio impegno nella promozione della cultura e dell’arte teatrale sul territorio, proponendo un programma capace di coinvolgere ogni tipo di pubblico.
La stagione prenderà il via sabato 18 ottobre 2025 con lo spettacolo Fratello Gerardo, dedicato alla vita di San Gerardo Maiella, evento che inaugurerà il percorso artistico con una forte connotazione identitaria e spirituale.
Da ottobre 2025 fino ad aprile 2026, si alterneranno sul palco artisti di grande prestigio nazionale. Il cartellone include nomi del calibro di Michele Placido, Roberto Saviano, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Francesco Cicchella, Peppe Barra, Maurizio Casagrande, Biagio Izzo, Cesare Bocci, Vittoria Belvedere, Enzo Iacchetti e Carlotta Proietti. Ogni interprete porterà in scena testi brillanti, profondi e spesso anche ironici, offrendo così un’esperienza teatrale completa.
Il programma prevede dieci spettacoli in abbonamento più un’anteprima, arricchiti da cinque eventi fuori abbonamento, per un totale di sedici appuntamenti. La stagione spazia tra generi diversi: dal teatro civile al cabaret, dalla prosa alla narrazione, fino alla musica. Una proposta varia e trasversale pensata per soddisfare gli spettatori più esigenti, ma anche per attrarre giovani e famiglie.
Tra gli appuntamenti fuori abbonamento figurano spettacoli con Giuseppe Ninno "Mandrake", Paolo Crepet, Roberto Saviano, Maurizio Merluzzo e Biagio Izzo, a conferma della volontà di offrire esperienze culturali di qualità accessibili a tutti.
Il botteghino del teatro sarà aperto il martedì mattina e il giovedì pomeriggio per informazioni e sottoscrizione degli abbonamenti, che daranno diritto anche a uno sconto del 15% sui biglietti degli eventi fuori abbonamento.
Il Teatro Comunale di Lacedonia, con questa XIV edizione, si conferma come un punto di riferimento culturale fondamentale per la comunità locale e non solo. Una stagione che promette emozioni, riflessioni e intrattenimento di qualità, all’insegna dello slogan: La cultura è vita e il teatro è una delle sue espressioni più vive e autentiche.
