Con i Giovani del Forum di Bisaccia, giovedì 16 marzo 2023 alle ore 21:00, altro appuntamento presso il Cinema Romuleo, con la proiezione de "L’incredibile storia dell’Isola delle Rose", un film tratto da una storia vera, diretto da Sydney Sibilia e prodotto da Groenlandia, che racconta una versione un po’ romanzata di cosa fu l’Isola delle Rose, la piattaforma artificiale creata dall'ingegnere bolognese Giorgio Rosa, divenuta micronazione il 1º maggio 1968 e demolita nel febbraio del 1969, perché mai riconosciuta dallo Stato italiano. 

Un film del 2020 con Elio Germano, Matilda De Angelis, Fabrizio Bentivoglio, Luca Zingaretti, François Cluzet. Titolo internazionale: Rose Island. Genere Commedia, distribuito da 01 Distribution che ha ottenuto 7 candidature ai Nastri d'Argento, 10 candidature e vinto 3 David di Donatello.

Cosa Aspettarsi

Un Elio Germano con un accento emiliano convincente mette in scena magistralmente il ritratto di un sognatore più che di un rivoluzionario, un inventore abituato a dare forma a quello che non c'è e a credere in ciò che gli altri liquidano come un'utopia.

L'impresa dell'ingegnere bolognese inizia alla fine degli Anni '50, con la richiesta di permesso alla capitaneria di porto di Rimini di edificare una piattaforma in mare, e subito organizza il cantiere. Il progetto prevedeva la costruzione, sulla terraferma, di un telaio di tubi in acciaio da trasportare in galleggiamento in mare aperto, dove poi sarebbe avvenuto il collaudo.

Il primo tentativo fu un disastro, e quella che doveva essere l'embrione dell'Isola delle Rose venne travolta da una mareggiata. L'ingegnere però non si perse d'animo. Ne costruì un'altra e il 20 agosto 1967 la sua isola fu aperta al pubblico. L'anno successivo, il 1° maggio, ci fu invece l'inaugurazione ufficiale. Frotte di turisti approdarono sulla piattaforma attratti da quello spazio nell'Adriatico che non era più Italia, e nemmeno Iugoslavia, ma una zona libera da ogni giurisdizione nazionale esistente.

Giorgio Rosa voleva creare un porto franco, svincolato da ogni ostacolo amministrativo, burocratico ed economico. L'Isola delle Rose era una "città del sole", il sogno di ogni imprenditore: qui si poteva vivere in libertà, senza leggi restrittive e con negozi, banche e alberghi capaci di essere attrattivi per i turisti e di far guadagnare.

Il 24 giugno, a meno di due mesi dall'inaugurazione, la piattaforma fu circondata da polizia e carabinieri: i negozi vennero chiusi e i pochi residenti, tre in tutto, abbandonarono l'isola. Rosa si rivolse direttamente a Saragat per chiederne la restituzione, ma non ebbe alcuna risposta. 

Il 13 febbraio 1969 gli artificieri della Marina militare minarono i piloni con la dinamite e l'isola piano piano si inabissò. E con lei il sogno di Giorgio Rosa che pragmaticamente archiviò il progetto, preferendo lavorare come ingegnere e progettista nel suo studio di Bologna. "Capii definitivamente che in Italia è impossibile essere liberi, far le cose da solo".

Rosa disse in un'intervista: "A essere sinceri, il mio progetto iniziale era questo: costruire qualcosa che fosse libero da lacci e lacciuoli e non costasse molto. Sulla terraferma la burocrazia era soffocante. Così mi venne un'idea, durante la villeggiatura a Rimini". E spiegò: "Volevamo aprire un bar e una trattoria. Mangiare, bere e guardare le navi da Trieste che passano vicine, a volte anche troppo. Il ricordo più bello è la prima notte sull'isola in costruzione. Venne un temporale che sembrava portasse via tutto. Ma al mattino tornò il sole, ogni cosa pareva bella e realizzabile. Poi cominciarono i problemi".

Trama del Film

Strasburgo, 1968. Un ingegnere italiano chiede udienza alla sede del Consiglio d'Europa: è Giorgio Rosa, creatore di una piattaforma d'acciaio che ha costruito con le sue mani a mezzo chilometro di distanza dalla costa riminese, fuori dalle acque territoriali italiane, per vivere secondo le sue regole.

A ritroso scopriremo come e perché Rosa ha voluto inventarsi uno Stato indipendente da quello italiano, e quanto il governo se ne senta minacciato. Intorno a lui gravitano un gruppetto di improbabili compagni d'avventura: un disertore tedesco, una 19enne incinta, un naufrago, un amico di sempre. E tutti dovranno scoprire quanto sia rischioso, ma anche divertente, cercare di cambiare il mondo.

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Corso Romuleo, 91, 83044 Bisaccia AV, Italia
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Giovedì 16 marzo 2023 alle ore 21:00 nuovo appuntamento con È tutto Cinema e il Forum dei Giovani di Bisaccia. Proiezione de "L'Incredibile Storia dell'Isola delle Rose"

GIO
dalle 21:00

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Organizzatore:
Giovani del Forum di Bisaccia
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Bisaccia

Corso Romuleo, 91, 83044 Bisaccia AV, Italia

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