Grottaminarda, Aheadacheaday e Blumarine al Castello d'Aquino

Sei domeniche dedicate alla musica elettronica in una veste insolita e suggestiva: è quanto attende Grottaminarda con 'WRONG SPEED - Trance A Lento', un'iniziativa organizzata dal Caffe Letterario del Castello d'Aquino che porterà al castello dj e produttori di fama nazionale per un'esperienza di ascolto unica.

Dal 2 giugno al 7 luglio, tra il tramonto e la sera, la magia dei bassi si fonderà con la splendida cornice del castello per dare vita a dj set in cui i vinili verranno suonati a velocità più lenta rispetto a quella originale. Un'idea originale che promette di stupire e coinvolgere il pubblico, creando un'atmosfera ipnotica, tribale, magnetica e sensuale.

L'evento, non si limita solo alla musica, ma offre un'esperienza a 360 gradi con spazio per il ballo, il divertimento e l'aggregazione.

Il prossimo appuntamento si terrà domenica 30 giugno con l'esibizione di Aheadacheaday e Blumarine.

Aheadacheaday
Proveniente dalla scena noisecore e post-punk milanese di fine anni '90, Alberto (Aheadacheaday) ha mantenuto vivo il suo background sperimentale e la sua etica DIY. Un mix eterogeneo di influenze si riflette nei suoi set e nelle sue produzioni, spaziando tra downtempo eccentrico, elettronica nebbiosa, breakbeat grintoso e psichedelia losca, il tutto mescolato senza paura di attraversare confini o generi.
Negli ultimi 10 anni Alberto ha lavorato con artisti, produttori ed etichette in tutto il mondo, tra cui: Toulouse Low Trax, Markeno, Gabriel Shalom, Eylül Deniz (Sunfear), Andrea Marinelli (ALAN), 291 Out (on Acido Records, Bosconi, Davvero swing, Terrasolare) e Sie Medway-Smith (Depeche Mode, Luke Slater, Craig Richards) – con cui ha co-prodotto Dischi di Pussyfoot, Frequenza e ha preso parte a ‘Il segreto meglio custodito Residenza d'artista 2022’, insieme a Colin Benders, Maarten Vos, Cosmic Force e altri.

Blumarine
Federica Vita, dj e designer siciliana nota come Blumarine, è co-fondatrice di Fluidae Collective, una community FLINTA di anime e corpi interconnessi nel mondo della cultura underground.
Blumarine crede nel suono come materia per costruire ponti tra le comunità. Nei suoi set eclettici, fatti di innesti tra elettronica contemporanea e suoni d’oltremare, sono racchiuse visioni e influenze che sbocciano in paesaggi evocativi, fatti di canti popolari, ritmi mediterranei elettrificati e psichedelia.