Lungo il Corso di Altavilla Irpina, nella sua parte elevata, si erge il Monastero dei Verginiani, anche detto Monastero Verginiano o Monastero Verginale dei Santissimi Pietro e Paolo.
La struttura venne edificata tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, extra moenia, a pianta quadrilatera, presenta un ampio porticato che delimita un chiostro centrale, conserva all'ingresso un antico stemma sul portale in pietra con iscrizione MV, indicante l'appartenenza del fabbricato alla casa religiosa di MonteVergine. Sul lato destro dello stesso portale si legge la data 1691.
Al centro del pregevole chiostro è situata la cisterna con imboccatura in pietra sulla quale oltre lo stemma è incisa la data di costruzione (1721).
Al Piano superiore lunghi corridoi a nord ed ad est mentre a sud ed ad ovest dodici ex celle, guardanti il giardino sottostante. Una visita al municipio consente di consultare gli Statuti di Altavilla nel "Capitulare Comitalis Curiae Altevillae" del 1576.
Il Monastero nell'arco del tempo ha cambiato diverse destinazioni d'uso, soppresso nel 1807, fu poi caserma e gendarmeria reale , sede del tribunale e complesso scolastico. Della Chiesa annessa al convento non restano più tracce (Abbattuta nel 1892). Intorno al chiostro vi sono i locali destinati originariamente alla cucina, alla legnaia ed ai cellari.
Attualmente è la sede del Municipio. Si trova in Piazza IV Novembre ed è visitabile per l’intera giornata.
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