Mercoledì 28 maggio dalle ore 18:00, l'Angolo delle Storie ospita l'illustratrice e fumettista Cinzia Ghigliano.
Un incontro speciale per parlare della sua lunga carriera,, della sua arte , dei suoi libri con uno sguardo in particolare su due albi illustrati pubblicati da Orecchio Acerbo Editore: Lei .Vivian Maier e Lui. Mike Disfarmer.
Lia Tino, come sempre, ne ha fatto una lettura attenta scrivendone una recensione. Amo guardare le fotografie, soprattutto quelle più antiche e in bianco e nero, forse per ricordare un tempo che non esiste più o per confermare a me stessa la fugacità e la fragilità del tempo.
Una semplice foto può richiamare alla mente attimi di vita importanti, felici o tristi, ecco perché la passione per la fotografia è in continuo aumento, tanto che ormai è un’arte.
I due albi illustrati di Orecchio Acerbo "Lui", e "Lei" di Cinzia Ghigliano illustration & comics sono due testi imperdibili.
"Lui", è dedicato a Mike Disfarmer, un eccezionale e singolare fotografo, che ha lasciato migliaia di fotografie, quasi "ritratti", capaci di farci intuire la storia e il mondo che sceglieva come suo obiettivo."Lui", ricostruiva ogni fotografia solo dopo lo studio e l'osservazione dei volti, soprattutto degli occhi, della bocca, del percorso delle rughe, dell'abbigliamento. Ed ecco i tanti ritratti dei contadini americani simili a coloro che da bambino lo accolsero, catapultato da un tornado.
Da quel giorno in una grande fattoria dell'Indiana, i contadini accolsero senza alcun pregiudizio quel bambino così diverso da loro, sempre silenzioso, ma ubbidiente e pronto al lavoro, lo chiamarono Mike Meyer, nella loro lingua, contadino.Man mano che cresceva Mike cercava qualcosa che divenisse centrale ed essenziale nella sua vita fin quando scoprì un oggetto che lo affascinò, la macchina fotografica, e un mestiere, il fotografo. Egli comprende che la fotografia è il suo vero lavoro, l'essenza del suo essere umano.
"Lei", come ci suggerisce l'incipit del testo, è una favola moderna: narra la vita particolarissima di una giovane "tata", Vivian Mayer, che ha vissuto tutta la sua vita in funzione di due amori: i bambini, a lei affidati e la fotografia.La voce narrante appartiene alla piccola "Rolleiflex a pozzetto" amica, compagna costante accompagnatrice di Vivian.È proprio la macchina fotografica a raccontarci la cura speciale con cui Vivian fotografava i bambini, ma anche la quotidianità caotica di città che lei amava come New York o Chicago.Ma Lei amava anche viaggiare su navi e treni o percorrere mercati, quartieri poveri, strade affollate. Ciò che destava il suo interesse e che fotografava, era l'atmosfera, la storia di ogni soggetto e scena su cui puntava l'obiettivo.Nella sua lunga vita Vivian fotografò tantissimo, migliaia di rullini per fermare il suo tempo, sempre desiderosa di conoscere e far conoscere agli altri.
Alla fine dell'albo l'autrice, a cui va il ringraziamento di noi lettori, si chiede che cosa avrebbe fatto "Lei" se fosse vissuta negli anni del digitale.
Cinzia Ghigliano illustration & comics è una delle poche disegnatrici italiane di fumetti, inizia la sua carriera nel 1976 sul mensile “Linus”. Nel 1978 ottiene al Salone Internazionale dei Comics di Lucca il prestigioso “Yellow Kid”, quale miglior autore italiano. Negli anni immediatamente successivi dà vita, con suo marito Marco Tomatis, a numerosi personaggi, come Isolina, Lea Martelli, primo esempio di fumetto seriale pubblicato su un settimanale femminile ad ampia tiratura. Nel 1984 nasce Solange, le cui avventure vengono pubblicate in numerosi paesi europei. Ulteriori esperienze la portano a interessarsi di fumetto per ragazzi con la collaborazione a riviste come il “Corriere dei Piccoli” e “Snoopy. Sue opere sono presenti nei musei del fumetto di Bruxelles, Angouleme e Lisbona.
La crisi del fumetto d’autore la porta ad esplorare nuovi settori in cui agire e lavorare. Intensifica così l’attività di illustratrice, soprattutto nel campo dell’editoria per bambini e ragazzi, collaborando con le maggiori case editrici italiane e ottenendo, tra l’altro, il premio “Gigante delle Langhe” nel 2004. Contemporaneamente continua a partecipare con successo a mostre collettive e personali in Italia e all’estero. Negli ultimi anni si è dedicata con successo alla pittura, allestendo mostre itineranti dedicate all’interpretazione pittorica della Poesia .Una a Cesare Pavese, un’altra a quelle di Ignazio Buttitta, che le è valsa nel 2003 il prestigioso premio “Caran D’Ache". La terza infine, è stata dedicata alle canzoni di Fabrizio De André.
Cinzia Ghigliano inoltre è docente di illustrazione e fumetto presso la Libera accademia d’arte Novalia e Ars in fabula. Nel catalogo di Orecchio Acerbo Editore : "Lei. Vivian Maier" con cui ha vinto il premio Andersen - Miglior libro fatto ad arte, "Io ti salverò", "Il Ripostiglio", "Rudyard. Il bambino con gli occhiali" , “La caccia allo Squarlo” , “Il cane giallo” e "Lui. Mike Disfarmer". La sua produzione è molto vasta e in collaborazione con tante e importanti case editrici. La sua ultima opera è Splendide creature di Guia Risari, pubblicato da Settenove.
Dialoga con l’autrice Lisa Marra
Intervento teatrale Puck TeaTré
MER
dalle 18:00
Avellino
Piazza del Popolo, 1, 83100 Avellino AV, Italia
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