A Grottolella, "Ritmi e Tradizioni incontrano il Mondo" con " Il Pasto della Salamandra"

Ritorna dopo due anni di stop, "Il Pasto della Salamandra" con la sua XIV edizione. Il centro storico e l'antico Castello Macedonio di Grottolella fanno da cornice ad una manifestazione che pone al centro gli antichi sapori delle campagne irpine e riporta alla luce la cucina tradizionale del borgo antico, accompagnati da musica popolare e ottimi vini DOCG.

Un Festival di arte, musica e spettacolo che, anno dopo anno, è cresciuto attirando l’attenzione di moltissime persone che da tutta la Regione, nella prima settimana di settembre, si recano nel piccolo borgo proprio per assistere al festival.

Oltre alla presenza di un artista principale, lo scopo del progetto è quello di portare i visitatori in diversi punti del centro storico, dalla piazza principale ai vicoli che circondano il castello, e di offrire loro una varietà di spettacoli differenti: Artisti di strada, Giocolieri, Trampolieri, Artigiani e Stand enogastronomici.

I ragazzi del Forum dei Giovani sono pronti a restituire, il 2, 3 e 4 settembre, all’Irpinia e all’intera comunità di Grottolella l’evento più atteso dell'anno. "La festa che diventa gioia, comunicazione, confronto di linguaggi e di pensieri che si associano e che diventano un luogo comune. Tutto questo nel sapore magico del centro storico di Grottolella, con il suo fascino, i suoi misteri, le sue leggende, ma soprattutto, con i suoi gusti e con i suoi aromi. Il Pasto della Salamandra è un segnale di integrazione perché se non c’è comunione non c’è divertimento. E' l’incontro delle tradizioni, del gusto con le nuove proposte di rinnovamento. E' un teatro immenso senza quinte, senza attori, ma dove tutti sono protagonisti. Tutto questo è Il Pasto della Salamandra, ma gli incontri sul magico colle di Grottolella sono anche messaggi sociali".

Il programma della tre giorni a Grottolella prevede:

Venerdì 2 settembre: "I Malamente" in concerto, uno tra i gruppi irpini di musica folk più apprezzati sul territorio, nasce nel 2009, a Manocalzati, grazie alla passione per la musica popolare che accomuna Vito Raosa, Pietro Accomando e Alessio Raosa. L’obiettivo del gruppo è quello di raccontare la storia e le antiche tradizioni dell’Irpinia attraverso la musica, riadattando le canzoni del passato per riportarle ai nostri giorni. 

Inoltre è previsto un After con il Dj Vincenzo Russo (Becool).

Sabato 3 settembre: "Rosalia De Souza" in concerto, una cantante brasiliana dalla voce sensuale e leggera.
"La Sangria" con Antonio Modaro, Valter Vivarelli, Andrea Saldutti, Arianna Carpentieri e Giovanni Montesano.
After con "Frontiere antimusicali", un viaggio nelle musiche del mondo. 

Domenica 4 settembre: "Valentina Mazzarozzi" in concerto. Per lei il jazz  è la sua principale fonte di ispirazione anche quando compone.
I "Zeketam" in concerto, una band originaria dell'Irpinia che fa musica Etno Popolare e un After con il Dj Alberto Limone.