Ci sono nell' arco temporale della nostra vita fenomeni di cambiamento sociale, economico, di costume, ambientale e climatici che portano a dei notevoli stravolgimenti.
Negli ultimi 20 anni uno di questi è il cambiamento delle abitudini di consumo alimentare che si è manifestato nella società.
L'attenzione a ciò che si mangia, a ciò che si beve, ha conquistato un ruolo importante nella nostra vita quotidiana perché è ormai accertato che il 60 % della qualità della nostra vita è determinata dall'alimentazione.
In relazione a questo, I' individuo tende a fidarsi più di un alimento dichiarato naturale o artigianale anziché industrializzato. È quello che si è verificato nel mondo birraio.
Un tempo il consumatore di birra non aveva tanti modelli a disposizione e tutti quelli reperibili erano proposti dalle industrie, fino a circa 20 anni fa, quando è apparso su qualche bottiglia il termine "artigianale".
La curiosità e la specifica bontà di tale prodotto ha fatto moltiplicare tali proposte sul nostro mercato, da nord a sud dell'Italia. Ad oggi i birrifici artigianali in Italia sono più di 800, ed in Campania più di 50. Solo in provincia di Avellino ne contiamo 6, addirittura si è iniziato a produrre birra con materie prime autoctone della nostra Irpinia. Per cui, l'Italia, da sempre annoverata tra i paesi di cultura enoica, si sta facendo spazio anche in quella birraia.
La produzione italiana non vive di un retaggio culturale antico ma è sicuramente dotata di una spiccata qualità produttiva e salubrità delle materie prime, come la maggior parte dei comparti alimentari in Italia.
Da queste riflessioni nasce: Birrart Sud
Una rassegna di promozione territoriale che mette in evidenza la produzione birraia in Campania.
L'ambito che toccherà la manifestazione è soprattutto quello socio-economico-culturale che sembra che stia notevolmente impattando sul modello di vita odierno.
Analizzeremo questo movimento dando a queste tipologie
di birra una dignità alimentare, salutistica, economica e qualitativa attraverso tutte le nostre attività:
- Agorà cibirra -> 5 punti di spillatura 5 punti food
- Salone della birra artigianale del Sud Italia -> 30 tipologie in somministrazione
- 3 Birra-lab condotti dai massimi esperti di birra
- 40 birre in somministrazione di almeno 10 stili diversi
- Angolo della Meditazione: Distilleria Antonellis con i suoi Gin, Antonio Cipolletta e i suoi sigari
Il programma:
Giovedì 1 giugno
• 18:30 presentazione della manifestazione
• 19:00 Laboratorio: Le IGA (Italian Grape Ale) in Campania a cura dell’Associazione Italiana Sommelier Delegazione Di Avellino
• 19:30 Inizio della spillatura apertura stand Gastronomici
• 20:00 Apertura del Banco di assaggio le birre del Sud Italia
• 23:30 Chiusura casse
• 00:30 Chiusura degli stand
Musica a cura di RADIOBIRRART
Venerdì 2 Giugno
• 19:00 Laboratorio: i Birrifici del Sud Italia a cura di Antonio Spina Gastrobirrofilo
• 19:30 Inizio della spillatura e apertura stand gastronomici
• 20:00 Apertura del Banco di assaggio le birre del sud Italia
• 23:30 Chiusura delle casse
• 00:30 Chiusura stand.
Musica a cura di RADIOBIRRART
Sabato 3 Giugno
• 19:00 Laboratorio: I quatto petali del Quadrifoglio 4 birre, 4 stili, 4 degustatrici a cura Di Slow Food Avellino
• 19:30 Inizio della spillatura apertura stand gastronomici
• 20:00 Apertura del Banco di assaggio le birre del sud Italia
• 23:30 Chiusura delle casse
• 00:30 Chiusura stand
Musica a cura di RADIOBIRRART
Iniziativa legata al percorso del bere consapevole, evento plastic free.
Location: Piazza Villa San Nicola - Cesinali
WhatsApp: 351 396 4642
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GIO
VEN
SAB
dalle 18:30
Cesinali
Piazza Municipio, 1, 83020 Cesinali AV, Italia
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