Buona la prima per l'Irpinia alla Borsa Mediterranea del Turismo 2023 . L'esordio alla più importante Fiera del Mezzogiorno nel settore turistico per la provincia di Avellino con uno stand dedicato, ha suscitato interesse e curiosità tra visitatori e stakeholders che hanno affollato i Forum Destinazioni e Turismo nella tre giorni partenopea.
Promuovere il patrimonio paesaggistico, culturale e artistico irpino, valorizzare le risorse enogastronomiche l'obiettivo di Destinazione Irpinia, il progetto turistico sostenuto dalla Provincia di Avellino con Fondazione Sistema Irpinia attraverso Rete Destinazione Sud al quale hanno aderito, istituzioni comunali, pro loco, associazioni ed imprenditori cogliendone una significativa opportunità di sviluppo.
Durante la kermesse sono state presentate le "Destinazioni Irpine", proposte turistiche realizzate dai professionisti del turismo che animano Sistema Irpinia, con l'obiettivo di presentare le diverse offerte che l'Irpinia propone ai visitatori: ruralità, percorsi enogastronomici, borghi antichi, paesaggi mozzafiato e benessere in un ambiente incontaminato, sagre ed eventi che rendono unico il territorio irpino, in grado di fornire un turismo di ritorno e di riscoperta delle radici.
Particolare successo hanno riscontrato le degustazioni di prodotti d'eccellenza quali il "Nero" di Bagnoli Irpino, il tartufo di Bisaccia, Bonito, Mirabella Eclano, Taurasi, la cipolla ramata di Montoro, la castagna Igp di Montella, il torrone caldo di Grottaminarda, la nocciola avellana, l'olio di Venticano, i prosciutti di Trevico, i liquori dell'Abbazia di Montevergine e gli immancabili vini Docg.
Soddisfatto il presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, presente tutti e tre i giorni negli stand di Sistema Irpinia. "Accanto alle straordinarie bellezze e mete turistiche che riguardano Napoli e la Costiera, rinomate in tutto il mondo, a poca distanza c'è un'altra parte di questa Regione, altrettanto bella e da scoprire, che è appunto l'area interna di cui fa parte la provincia di Avellino. Non abbiamo ancora la capacità di ospitare grandi flussi turistici, però siamo altrettanto consapevoli del fatto che c'è molto da presentare e da offrire a chi ha voglia di scoprire un'altra parte di questa Regione. Una parte di territorio - ha proseguito - che è fatta di storia, di tradizioni, di cultura, di bellezze paesaggistiche, di grande enogastronomia, di eccellenze, di vini della nostra provincia di Avellino con le nostre 3 DOCG e tanto tanto altro ancora". Un percorso consapevolmente lungo "Ci stiamo provando utilizzando uno strumento che è "Sistema Irpinia" e "Fondazione Sistema Irpinia" per la promozione territoriale e culturale e "Destinazione Irpinia" con la quale presentiamo una proposta importante a tutti coloro che hanno intenzione di scoprire il nostro territorio".
Concetto ribadito e sostenuto dal presidente di Fondazione Sistema Irpinia Sabino Basso "L'Irpinia ha risorse e bellezze che non sono secondarie a nessuno. Dobbiamo intercettare quella domanda di turismo rivolta al benessere fisico, alla ricerca della natura incontaminata, di paesaggi nata in seguito alla pandemia. Il nostro compito è portare i turisti a conoscere il nostro territorio. Per farlo - ha sottolineato - dobbiamo fare Sistema facendo dialogare tutti i riferimenti istituzionali, associazioni, pro loco, imprenditori. E' un compito abbastanza arduo, ma sono fiducioso. Il ruolo della Fondazione sarà proprio quello di fungere da "cabina di regia".
Elogi al lavoro di preparazione svolto dagli organismi provinciali da parte di Michelangelo Lurgi, presidente di Rete Destinazione Sud che ha lavorato alacremente, spalla a spalla con gli operatori di Sistema Irpinia, alla partecipazione alla BMT di Napoli organizzando incontri sul territorio, ed alla presentazione dei pacchetti turistici. "Abbiamo riscontrato una partecipazione completa da parte di operatori turistici, associazioni ed istituzioni. Tutti con un unico obiettivo, creare una proposta turistica. Il merito va dato alla Provincia di Avellino e Fondazione Sistema Irpinia per aver stimolato questi attori".