Chiesa di Santa Paolina e San Felice

La Chiesa di Santa Paolina e San Felice è un luogo di culto situato nel comune di Santa Paolina, in Corso Vittorio Veneto.

Noto come chiesa madre, nonché edificio di maggior interesse architettonico e storico-artistico del paese irpino, l’edificio si compone di una semplice facciata e di due portali d’ingresso, uno principale e l’altro laterale, di minore dimensione. Fu realizzato probabilmente nel corso del XIII secolo, successivamente ricostruito e ultimato sul finire del Seicento, mentre l'ultimo lavoro di restaurazione risale al secolo scorso.

Adagiati alla struttura della Chiesa sono la canonica e il settecentesco campanile, caratterizzato alla base dall’arco d’ingresso all’Oratorio e alla Congrega del Santissimo Rosario, la cui istituzione risale al 1613.
Lo spazio interno della Chiesa è a un'unica navata, con abside semicircolare e soffitto ligneo a cassettoni decorati. Vi si conservano alcune tele del Settecento e le pale d’inizio Seicento, tra cui quella dedicata alla Madonna del Santissimo Rosario, opera del maestro Giovanni Antonio Arditi, e la pala d’altare, in onore della Madonna della Provvidenza, realizzata da Francesco Curia, pittore attivo a Napoli tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento. Anche le tele seicentesche sono di scuola napoletana e di pregevole fattura, abbellite di eleganti cornici in stucco e legno, dotate in alcuni casi di predella, una fascia dipinta divisa in riquadri con scene accessorie alla pittura principale.

Luogo di rilevante interesse architettonico e religioso, la Chiesa di Santa Paolina e San Felice conduce lo spettatore verso un meraviglioso viaggio interiore tra arte e sacralità.