Ponte di Annibale

Il Ponte di Annibale, detto anche "Ponte Romano", è un luogo di interesse storico, situato a San Mango sul Calore, lungo la zona di confine con i vicini comuni di Lapio e Luogosano.

Risalente al periodo tardo-romano e, più precisamente, intorno al I secolo d.C., è stato spesso accostato ad Annibale (247-183 a.C.), il nome del grande condottiero cartaginese che combatté contro i Romani nella seconda guerra punica. Secondo una leggenda, fu proprio il generale a commissionare la costruzione dell’omonimo ponte, nel periodo in cui il generale era diretto con il suo esercito alla conquista della Puglia: da qui, appunto, il nome di "Ponte di Annibale". Questa pregevole opera architettonica è nota anche con la denominazione di "Ponte del Diavolo". A questa struttura, infatti, è legata anche una seconda leggenda, di carattere più popolare rispetto alla prima, in base alla quale sarebbe stato il diavolo in persona a costruire il ponte in una sola notte e a darne, pertanto, l'appellativo.

Immerso in un'area ricca di vegetazione, il Ponte di Annibale presenta una struttura architettonica imponente, di stile classico e di fattura tipicamente romana. Al pari di altre strutture simili, esso nacque allo scopo di collegare tra di loro territori praticamente impossibili da raggiungere, a causa del corso del fiume Calore che rendeva impenetrabile la zona; altresì, fu importante nella definizione della famosa Via Appia che partiva da Roma per arrivare fino a Brindisi, collegando Lazio, Campania, Basilicata e Puglia per una lunghezza di circa 360 miglia romane. Con il passare dei secoli, l'opera ha perso gran parte della sua conformazione originaria, senza però perdere il suo fascino e la sua maestosità.

Il Ponte di Annibale è una delle principali attrattive archeologiche dell'Irpinia, meta ideale per tutti gli appassionati di storia e civiltà romana.