Franco Debenedetti Teglio, un "Hidden child" italiano, racconterà la sua storia mercoledì 20 Marzo, alle ore 18.00,  a Lioni, presso la Sala Consiliare del Municipio.


"HIDDEN CHILD", il bambino nascosto, è una storia tra le storie, quella di un bambino ebreo che sfugge alle persecuzioni naziste celando la propria identità, nel continuo terrore di essere trovato e ucciso. Gli Hidden children furono decine di migliaia in Europa,  tra di essi vi era Franco Debenedetti Teglio.
Nato nel 1937, ha trascorso i suoi primi otto anni di vita, vissuti quasi in incognito, sotto la scure delle Leggi Razziali del suo paese, l’Italia, poi nascosto, senza nome, anche all’estero, nel terrore continuo di essere catturato. Dopo il diploma ha lavorato come consulente di direzione aziendale. Le conseguenze dell’ esperienza vissuta nella prima infanzia sono state molto pesanti per lui e per la sua famiglia. Dal 2001 Franco ha cominciato a ricostruire il suo passato, dal 2005 svolge incontri di testimonianza e sensibilizzazione nelle scuole e per adulti. Nel 2008 ha realizzato per le biblioteche civiche torinesi la mostra “17 novembre 1938: lo Stato Italiano emana le leggi razziali”.

La storia di Franco ricorda quella dei figli della Shoah sui quali ricadeva la responsabilità di riempire dei vuoti. Tutto ciò rimane nei loro ricordi e paure.
Franco non deve esistere in quel periodo, deve essere nascosto, non deve dire il proprio nome, deve raccontare bugie, deve essere l’ebreo errante alla ricerca di un rifugio.

La sua testimonianza oggi può sollecitare la riflessione sugli effetti devastanti che le leggi razziali ebbero sulla maggioranza delle famiglie ebraiche.


 

Foto Gallery
Comune di riferimento
Comune:
Lioni
Indirizzo
Dove:
Piazza Vittorio Emanuele III, 2, 83047 Lioni AV, Italia
Vai alla mappa visualizza in mappa
Oriari
Quando:


MER
dalle 18:00

Mappa
Poligono GEO

Lioni

Piazza Vittorio Emanuele III, 2, 83047 Lioni AV, Italia

Ti è piaciuto? Lascia una recensione!

La tua opinione è importante! Sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.

Per inserire un commento devi essere un utente autenticato. Esegui accesso con Social Login

In cima