'A Juta a Montevergine è una tradizione campana che si svolge due volte l’anno e ha come protagonista la Madonna Nera di Montevergine, anche detta Mamma Schiavona. Essa consiste nello scalare una ripida montagna fino a raggiungere il famosissimo Santuario di Montevergine, all’interno del quale è custodita l’icona di Mamma Schiavona.
Anche quest’anno, come tradizione, il 12 settembre i pellegrini, giunti da ogni parte della Campania, si riuniscono nella piazza di Ospedaletto d’Alpinolo e da qui partono per compiere la cosiddetta sagliuta, “salita”, verso il Santuario di Montevergine: «Chi vo’ grazia ‘a Mamma Schiavona, ca sagliesse lu Muntagnone» , cioè “Chi vuole la grazia di Mamma Schiavona, deve scalare la grande montagna”.
I fedeli affrontano la pendenza del percorso in totale silenzio, il quale cessa una volta giunti ai piedi della scalinata del Santuario. Caratteristico, infatti, è il canto che viene eseguito sull’antica “scala santa” della Chiesa, costituita da 23 gradini, su ciascuno dei quali ci si ferma, un solista intona la proposta mentre il coro conclude. Alla fine del rito, si entra in Chiesa e dopo averla attraversata si esce dalla porta principale cantando a suon di tamburo, senza mai voltare le spalle al quadro della Madonna. Infine, si ci congeda da Mamma Schiavona intonando il seguente canto: «E statt buon Maronna mij, l’ann’ che vene turnamm’ a venì», ovvero “Stammi bene Madonna mia, il prossimo anno torneremo da te”.
Il festone 2025, da giovedì 11 a sabato 13 settembre, sarà ricco di incontri folkloristici, culinari e di fede.
Con la 'A Juta a Montevergine si rinnova l'antico connubio tra fede e tradizione, tra sacro profano.
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Ospedaletto d'Alpinolo
Via Municipio, 15, 83014 Ospedaletto d'Alpinolo AV, Italia
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