Domenica 03 dicembre alle ore 18.30 al Teatro d'Europa "Un Atomo D'Amore" letture di Angela Caterina e Luigi Frasca tratto dal diario di Etty Hillesum con il maestro Luca Roseto al sax.

"Un atomo d’amore” è uno spettacolo che rievoca il dramma, la morsa stretta dell’orrore tedesco, dell’olocausto vissuto durante la guerra attraverso le numerose testimonianze scritte sul suo diario da Etty Hillesum, una studentessa universitaria Olandese di 27 anni di origini ebraiche. Il cuore di Hetty si ritrova a vivere nell’ inquietante periodo, più triste che ricordi la storia della nostra umanità.
Gli incontri con il Dottor Julius Spier ( il fondatore della psicochirologia) ed il viaggio attraverso la conoscenza del suo interiore, lo studio approfondito dei vangeli ed il dialogo sempre più intenso con Dio, per cercare di vincere a tutti i costi il male che spesso è stato silenziato. Il 7 settembre 1943, Hetty con i genitori e suo fratello Mischa viene caricata su uno dei tanti treni dei deportati che trasportano migliaia di ebrei verso i campi di concentramento ad Auschwitz ed il 30 novembre 1943 Hetty e la sua famiglia muoiono.
Nei suoi quaderni Etty si interrogava sul senso della vita, si domandava se avesse ancora un senso. Ma per questo bisognava vedersela esclusivamente con se stessi. E con Dio. Già, con Dio, un Dio universale, presenza costante in ogni momento della vita di questa giovane donna ebrea e poco osservante, ma profondamente attratta dal Divino che c’è in ognuno di noi. Forse ogni vita ha il proprio senso, rifletteva, forse ci vuole una vita intera per riuscire a trovarlo.
«È un inizio, ma quell’inizio c’è, lo so per certo. Significa raccogliere tutte le possibili forze e vivere la propria vita con Dio e in Dio e avere Dio in se stessi».

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