Volge oramai al termine la quarta edizione della rassegna musicale Femminile Plurale che si tiene a Montella (AV), presso il Teatro Adele Solimene, organizzata da Atacama aps e dedicata alle cantautrici esordienti. Giovedì 6 luglio alle ore 20:00 a chiudere la rassegna, nella suggestiva cornice del Giardino della Fondazione Capone, sarà Annalisa Madonna col suo nuovo progetto Amada.
Un imprevisto ha portato all’annullamento del concerto di Miele, che sarebbe dovuta essere la terza cantante esordiente di questa edizione, ma gli organizzatori non si sono persi d’animo ed hanno anticipato una delle probabili presenze della futura rassegna. Da anni, infatti, avevano immaginato di ospitare Annalisa Madonna nella kermesse e, vista la recente uscita dell’album "Nove Piccoli Sorsi di Mare", il pensiero degli organizzatori è andato subito a lei.
Una serata unica, nel Giardino della Fondazione Capone, con bollicine e ricco aperitivo prima del concerto. A Montella, Amada porterà il suo nuovo album "Nove piccoli sorsi di mare", un progetto di world music cantato in sei lingue: francese, spagnolo, portoghese, creolo capoverdiano, italiano e siciliano. L’album è prodotto dal bassista e compositore Giacomo Pedicini (che è anche coautore dei brani) già collaboratore di Joe Barbieri, Nino Buonocore e componente del gruppo Spaccanapoli prodotto dalla Real World di Peter Gabriel.
Sarà "vestita de mar" e attraverso questi nove piccoli sorsi diviene "la creatura anfibia di un possibile inferno marino che attraversa quella zona oscura frutto della fertilità dell’inquietudine, interpreta lo spirito dei tempi e ne comunica le radici, le intesse di sofferenza per poi accudirci con il canto che ammalia". Lingua ferita, che racconta emozioni, conflitti, contrapposizioni di antichissime culture tra vecchie città, porti dimenticati e nuovi paesaggi, il contesto in cui la vita ha la sua ragione d’essere. Con il sale del mare curerà le ferite che mai si potranno rimarginare. In questa nuova avventura sarà accompagnata da Francesco Fabiani alla chitarra, Giacomo Pedicini al basso e Francesco Manna alle percussioni.
Biografia
Annalisa Madonna, in arte "Amada", nasce alle pendici del Vesuvio alla fine degli anni ’70. Figlia di una pianista classica, viene avvicinata allo studio del pianoforte e del repertorio classico. Ben presto però mostra un naturale amore per il canto e per le lingue e i linguaggi del mondo che la conduce per mano verso studi universitari legati all’antropologia e all’ etnomusicologia. Nel 1999 firma il suo primo contratto discografico con la C.N.I music di Paolo Dossena. Il primo disco è con i Vox Populi. Da questo incontro parte la prima tournée europea. Tra le tappe, una su tutte: il Festival "Sete Sois sete luas": un Festival itinerante dell’epoca che attraversava l’Italia, la Francia, la Spagna e il Portogallo. Ed è proprio il Portogallo che diventa per Annalisa una nuova casa: in Algarve, la regione più a Sud, ci trascorre due bellissimi anni.
Rientrata in Italia, nel 2003, ottiene un contratto discografico con la Sony Edit, diretta al tempo da Rudy Zerbi, per il progetto dei "Permiso Extraordinario". Il singolo "Bailando Bailando esta tarantella" presentato al Festival Bar 2003, resta in vetta alle classifiche italiane per tutta l’estate. Nello stesso anno, al Teatro Augusteo, duetta con la cantante israeliana Noa, durante un suo concerto. Per Annalisa è la realizzazione di un sogno, cantare con la sua Musa, dopo un lungo rapporto epistolare con la "Nini Band". L’anno successivo decide di studiare l’arte del Musical in Inghilterra e per un lungo periodo resta a Londra. Qui entra a far parte di una compagnia teatrale, la "Stone Dancerinc" e calca il palco di diversi teatri londinesi, come l’Hackney Empire e il Chat Palace. In questo periodo ha la possibilità di conoscere diversi artisti provenienti dal Brasile, grazie ai quali scopre un grande amore per la musica popolare brasiliana.
Nel 2008 inizia una collaborazione con due musicisti napoletani, Giacomo Pedicini e Antonio Fresa: i Kantango, appassionati di tango. Da questo incontro nasce un disco, "Ida y vuelta", dal respiro internazionale, legato all’elettro tango, con ospiti prestigiosi come Richard Galliano, Susana Baça, Lura, Rupa. Con i Kantango si esibisce in diverse milonghe italiane; da ricordare il concerto danzante alla Casa della Musica di Roma con ballerini argentini. Amada canta il singolo "Dejame", scritto da Giacomo Pedicini e Joe Barbieri.
Come autrice e cantante, partecipa alla realizzazione di un Musical di ispirazione partenopea che coniuga la tradizione e la modernità del folk napoletano. Nasce così nel 2013 lo spettacolo "T’Ammore" con cui debutta a Broadway, al teatro New York city Center. Annalisa realizza così l’aspirazione più grande per un cantante di Musical e l’anno dopo torna in Italia con un bagaglio pieno di mille nuovi desideri. Convinta di essere affetta dalla "Sindrome di Wanderlust", ossia la sindrome del viaggiatore perenne, comincia a scrivere canzoni con influenze diverse e fonda insieme a Gianluca Rovinello i "Gatos do mar" e insieme a Elisabetta Serio, Brunella Selo e Fabiana Martone le "Sesèmamà". Con entrambe le band comincia uno studio appassionato della musica del mondo, dal Brasile alla Spagna, dall’Italia all’Africa. Oggi, a 40 anni sente la necessità di tirar fuori dal suo bagaglio un grande sogno: realizzare un disco da solista, un disco inteso come una fotografia di questi anni pieni di viaggi, incontri, scoperte e leggende.
Gaetano 335 530 1539
Giuseppina 328 282 8450
Giovedí 6 luglio alle ore 20:00 Femminile Plurale
Giardino Teatro Solimene, Montella
Contributo ingresso: 15 euro
con bollicine e ricco aperitivo incluso
GIO
dalle 20:00
Contributo ingresso in prevendita €10; Possibilità di aperitivo sul posto 5€
Montella
Piazza degli Irpini, 83048 Montella AV, Italia
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