Cosa accade nelle cucine di Palazzo Ponteleone mentre nei lussuosi saloni soprastanti si consuma il famoso ballo narrato né “Il Gattopardo”? Amori e sapori nelle cucine del Gattopardo” si dipana tra succulenti litigi, ricatti, ironia, sarcasmo e umorismo attraverso lo scontro di Teresa e Monsù Gaston interpretati da Tosca D’Aquino e Gianpiero Ingrassia.
Teresa è la cuoca, che in gioventù è stata la cortigiana prediletta di Don Fabrizio Salina, il Gattopardo. Monsù Gaston è il cuoco, mandato in aiuto dei Ponteleone dallo stesso Don Fabrizio. Tra stoviglie volanti e lanci di padelle i due cuochi litigano e si azzuffano, invidiosi l’uno dell’altra, rivaleggiando non soltanto nel preparare i piatti migliori, ma soprattutto nel ricercare le attenzioni esclusive di Don Fabrizio.
Profumi e pietanze tipici della cucina siciliana si mischiano ad arte con i sentimenti sacri e profani in quel caleidoscopico mondo di erotismo e languore, di passione e asprezza, di cui è fatto il “profondo” Sud.
Tutto questo e molto altro ancora in “Amori e sapori nelle cucine del Gattopardo” in scena il 7 febbraio, alle 21.00 al Teatro Gesualdo di Avellino.
La storia
Teresa, la cuoca, in gioventù è stata la prostituta prediletta nientedimeno che di Don Fabrizio Salina, il Gattopardo. Il loro fu un amore tanto intenso quanto impossibile. Un amore che incendiò un’estate dove lei era la sua “sirena”. Ma è da allora, da vent’anni, che non si vedono e lei lo aspetta, sperando che la degni almeno di un saluto. Il suo cuore è gonfio e la sua anima chiusa in un inconfessabile segreto.
Un segreto che Monsù Gaston, il cuoco mandato in aiuto dei Ponteleone dallo stesso Don Fabrizio, non tarderà a scoprire: Carlo, il figlio ventenne di Teresa è figlio del Principe di Salina. Un figlio di cui il Principe non sa assolutamente nulla. “La cucina del Gattopardo” tra succulenti litigi, ricatti, ironia, sarcasmo ed umorismo si dipana attraverso lo scontro di Teresa e Monsù Gaston. Uno invidioso dell’altra, non si accontentano di gareggiare nel preparare i piatti migliori, ma vogliono avere anche l’esclusiva dell’amore di Don Fabrizio.
A condire ulteriormente questa commedia dalle tinte speziate e dal sapore pieno ed appagante di una cassata ecco il "menù" degli altri personaggi. Come piccanti antipasti: Rita e Peppe, giovani aiutanti cuochi totalmente inesperti d'amore ma incredibilmente vogliosi di "sperimentarlo" quanto prima. Tra i golosi primi appare il maggiordomo Culicchia, innamorato pazzo di Teresa al punto di chiederle la mano, senza però trovare soddisfazione ai suoi bollenti spiriti. Come prelibato secondo il già citato Carlo: un ragazzo, arruolatosi nel novello esercito italiano, che per la prima volta scopre d'avere un padre che oltretutto è un Principe.
dalle 21:00
Teatro Carlo Gesualdo
Piazza Castello, 83100 Avellino AV, Italia
Añadir nuevo comentario
Il tuo commento sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.
Per inserire un commento devi essere un utente autenticato. Esegui accesso con Social Login