Sarà la Mondadori Bookstore, ad Avellino, ad accogliere venerdì 12 aprile alle ore 17:30, la presentazione del romanzo “La bambina, il carro e la stella” di Floriana Coppola (Terra D’ulivi Edizioni).

In dialogo con l’autrice, Maria Consiglia Alvino, Laura Polzone e Leonardo Festa.

L’autrice ci consegna un universo rigorosamente femminile, a partire da uno spazio collocato in periferia, un campo rom in cui i maschi sono violenti predatori, e le donne appaiono sottomesse agli uomini.

Protagonista è Marika, una “bambina diversa” perché musicalmente dotata. E’ la stessa madre a comprendere che l’attende un destino speciale, quasi un risarcimento per le sofferenze subite.

La bambina va a scuola in strada e lì, giorno dopo giorno, da sola impara a scrivere, sarà poi il nonno a insegnarle a suonare la fisarmonica per accompagnarlo nelle melodie gitante.

La musica diventa strumento per emanciparsi dall’emarginazione in cui vive, per definire la propria identità, prendere coscienza di sè stessa e del proprio talento. Un percorso che sarà possibile perchè altri crederanno in lei.

Maria Consiglia Alvino scrive del libro: "Marika è una bambina rom e vive in un campo ai margini di una grande città, che intuiamo essere Napoli. La sua è una vita difficile, divisa tra l’attaccamento alla propria famiglia e il desiderio di superare la cortina che la divide dal mondo degli altri, i gagè."

L’autrice è bravissima a ritrarne il dissidio interiore, la crisi, i desideri; il mondo di Marika è reso con profonda empatia, dalla prospettiva doppiamente straniante dell’infanzia e della condizione marginale a cui abbiamo destinato i rom delle nostre città.

Attraverso la storia di Marika, Floriana Coppola compone un romanzo pluri-prospettico: è questo, infatti, un romanzo di formazione, ma anche un romanzo civile, un romanzo realistico-sociale che mette a nudo non solo la psicologia dei personaggi, ma anche quella della nostra società, dei suoi meccanismi di inclusione e di esclusione, le sue ricchezze e le sue povertà.

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