Domenica 26 maggio, ad Atripalda presso la sede dell'Associazione Laika si discute "Napoli Calibro 35mm. Dal cinema delle origini a Gomorra” il libro che mostra il volto contraddittorio della metropoli campana.
Il volume ripercorre un secolo di film ispirati alla Napoli criminale: da Processo alla città (1952, Luigi Zampa) a Il camorrista (1986, Giuseppe Tornatore), da Operazione San Gennaro (1966, Dino Risi) a Ammore e malavita (2017, Manetti Bros), passando per La sfida (1958, Francesco Rosi), Napoli violenta (1976, Umberto Lenzi) e molti altri titoli di u nfilone cinematografico che ha scritto una pagina del nostro Cinema capace di unire intrattenimento e cultura.
Giornalisti, docenti universitari, critici e storici di cinema ricostruiscono questo percorso attraverso saggi, nuove ricerche e interviste inedite ad alcuni dei protagonisti: Manetti Bros, Michele Massimo Tarantini, Maurizio Braucci, Agostino Ferrente, Toni D’Angelo.
Completano il quadro numerose e rare immagini dei film chiave (brochure, cineromanzi, articoli d’epoca, fotografie di scena, pressbook di lavorazione e manifesti).
Ad impreziosire la serata con i loro interventi gli ospiti Marco Monetta, Salvatore Mazza e Vinyl Gianpy , con video, suoni e parole racconteranno il cinema di ambientazione “crime” girato a Napoli.
Lo spazio editoriale sarà a cura di Casa Naima.
DOM
dalle 18:30
Atripalda
Piazza Municipio, 1, 83042 Atripalda AV, Italia
Ajouter un commentaire
Il tuo commento sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.
Per inserire un commento devi essere un utente autenticato. Esegui accesso con Social Login