Questa domenica, 10 novembre, il Castello d'Aquino si prepara ad accogliere un evento musicale imperdibile, aprendo le sue storiche mura all’energia esplosiva di Santosh Lalonde, un artista internazionale direttamente da Montreal, Canada.

Con la sua straordinaria one-man band, Lalonde trascinerà il pubblico in un viaggio sonoro e visivo unico, dove musica e narrazione si fondono per creare atmosfere suggestive e indimenticabili. Con tamburi potenti, una voce dal tono profondo e un basso sintetizzato collegato a una fisarmonica, Santosh Lalonde è un fenomeno musicale inconfondibile.

Definito come 'un’artista come nessun altro', Lalonde porta in scena una miscela eclettica di generi che spaziano dai valzer incantati alle polke dal sapore oscuro, il tutto accompagnato da ritmi incalzanti e sonorità inaspettate. La sua musica, descritta come 'lirica trash hillbilly', richiama le atmosfere di artisti leggendari come Tom Waits, Nick Cave, Gogol Bordello e Jerry Lee Lewis, ma con un’impronta profondamente personale che lo distingue nel panorama musicale contemporaneo.

Le sue performance sono un intreccio di racconti e sonorità intense: dalle canzoni d'amore venate di romanticismo malinconico, alle cupe narrazioni che esplorano le profondità della natura umana. Il suo repertorio include anche brani più istintivi e brutali, dove la batteria martellante accompagna versi gutturali e testi visionari. Con oltre dieci anni di esperienza sui palchi canadesi, e tour in USA ed Europa, Lalonde è stato celebrato da Cult MTL come una delle dieci migliori band folk e uno degli spettacoli più anticonvenzionali di Montreal. Questo progetto solista è una sintesi della vasta gamma di influenze musicali che caratterizzano il suo stile.

Il concerto prenderà il via con melodie delicate e suggestive, per poi intensificarsi fino a culminare in una carica di musica dance che non esclude la possibilità di mosh pit.

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