Roccabascerana

Il comune di Roccabascerana sorge tra la Valle Caudina e la Valle del Sabato. È una paese di 2.352 abitanti, situata a 430 metri sul livello del mare e a 20 km da Avellino. Il territorio si estende per 12,46 km² e i comuni confinanti sono: Apollosa, Arpaise, Ceppaloni, Montesarchio, Pannarano, Pietrastornina e San Martino Valle Caudina.
L'etimologia del nome potrebbe derivare dal termine gwass che significa "vassallo", da cui "Quascierana", denominazione attribuitagli al tempo dei Longobardi, trasformatasi successivamente in "Rocca de Guasserana", fino ad arrivare al toponimo odierno. Gli abitanti sono detti rocchesi e San Giorgio e San Leonardo sono i loro patroni.

LUOGHI DI INTERESSE

Palazzo Baronale - Detto anche "Palazzo del Principe", ebbe il periodo di maggiore splendore nel XVII secolo; fu utilizzato dai feudatari sia come residenza che come sede per la stipula di atti ufficiali
Chiesa dei Santi Giorgio e Leonardo - Importante edificio religioso del comune, venne ricostruito a seguito del terremoto del 1688 e consacrato dal Cardinale Orsini nel 1694; l'attuale struttura, con facciata in stile neogotico, risale all'inizio del XX secolo
Torre Medievale - Eretta durante il periodo normanno, è oggi allo stato di rudere e ospita, sulla sua guglia, la torre campanaria dell'originaria chiesa parrocchiale
Chiese - Chiesa Madonna di Lourdes, Chiesa Maria SS del Rosario (con affreschi del 1600 e del 1700), Chiesa S. Andrea, Chiesa S. Maria del Carmine, Chiesa S. Nicola Vescovo, Chiesa S. Stefano e Maria Santissima del Carmelo

EVENTI

Sagra delle Laganelle e Ceci - Evento enogastronomico estivo con musica dal vivo, vino Aglianico e "Laganelle", pasta fresca fatta a mano, condita con i ceci
Carnevale di Roccabascerana - Rito con cadenza annuale, caratterizzato da maschere, balli e spensieratezza
Sagra delle Purpette e Cucchiulelle - Evento enogastronomico che si svolge ad agosto ed è caratterizzato da stand enogastronomici di prodotti tipici locali, vino Aglianico e musica
Quascirana tra Arte, Storia e Sapore - Manifestazione che si svolge a settembre e si propone di riportare in vita il borgo antico, attraverso ricostruzioni storiche, percorsi artistici ed enogastronomici
Altre Sagre - Sagra dei Mugliatielle e Pecurielle (frazione Tuoro), Sagra delle Matasse e Fagioli (frazione Cassano Caudino), Sagra della Pasta al Forno (frazione Tufara Valle)

PIATTI E PRODOTTI TIPICI

Laganelle e Ceci - Piatto tipico della tradizione rocchese, è una pasta simile alle pappardelle preparate a mano, con un impasto di farina di grano duro, con soffritto e ceci lessati
Formaggio 'mbriaco - Formaggio semistagionato, tendente leggermente all’acidulo, gustoso e di buona fattura

CURIOSITÀ

A Roccabascerana, nel corso degli anni, si sono sviluppate diverse sagre, in numero consistente, al fine di promuovere i prodotti tipici locali.

CENNI STORICI

Al tempo degli Svevi, Roccabascerana fu proprietà del normanno Giovanni Moscabruno, della stirpe dei Quarrel-Drengot, capitano di re Manfredi. Dopo la sconfitta di Manfredi a Benevento e di Corradino a Tagliacozzo, che si ebbe con l'avvento di Carlo I d'Angiò, il territorio di Roccabascerana fu donata a un nobile francese, Ruggiero di Burson, nel 1269, e due anni dopo a suo figlio, Riccardo di Burson.
Il feudo di Roccabascerana appartenne a diverse e numerose famiglie, quali: i Della Marra (sotto il regno della Regina Giovanna e fino al 1464, sotto re Ferrante I d'Aragona); gli Sperone; gli Spinelli; i D'Aquino (ai quali successe, nel 1669, Carlo Capocelatro, figlio di Beatrice d'Aquino); i Della Leonessa, in particolare a Fabio della Leonessa, al quale fu venduto nel 1712. A quest'ultimo successe il figlio, Giuseppe Maria, signore di Roccabascerana.
Tra le vicende storiche di questo territorio, si ricorda la gravissima pestilenza del 1656 che colpì duramente la popolazione, riducendola drasticamente.