Area Archeologica di Carife

L’Area archeologica di Carife si trova in Località Addolorata.

In questa Area archeologica si trovano numerose sepolture, antichissime. Nella località Addolorata, dove sorge l’area funeraria, sono state trovate 22 sepolture databili a un periodo compreso tra la metà del VI secolo e gli inizi del III secolo a.C. In particolare, nelle tombe del VI e V secolo a.C. sono stati rinvenuti quasi sempre cinque vasi, che si riducono a due in quelle della fine del V e del IV secolo a.C., tra cui coppe in vernice nera o recipienti di bronzo, sistemati ai piedi del defunto. Inoltre, alcuni simboli identificativi, come il riscontro del rito della cremazione o l'attrezzo di metallo ricurvo utilizzato per la pulizia del corpo dopo il bagno, testimoniano l’elevato status sociale dei defunti.

L'Area Archeologica contiene un importante patrimonio, utile per comprendere e ricostruire la storia di un paese. Alcuni studiosi ritengono, infatti, che la copiosa quantità di testimonianze dell’epoca sannitica e romana rinvenute sia tale da far pensare che Carife potesse essere la città hirpina della Lega Sannitica di cui parla Tito Livio nella sua opera sulla storia di Roma.

Tra le più importanti d’Irpinia, l’Area Archeologica di Carife arricchisce sensibilmente l’offerta culturale di tutta la provincia, valorizzandola con visite guidate che interessano e affasciano i visitatori.