Chiesa di Santa Maria Maggiore

La Chiesa di S. Maria Maggiore si trova a Grottaminarda, nei pressi del Castello D’Aquino, nel centro storico del paese.

Edificata nel 1478 per la prima volta, è stata ricostruita interamente dopo il disastroso terremoto del 1732 su progetto dell’architetto Ciriaco Di Silva, allievo del Vaccaro.

Il monumentale edificio della Chiesa di Santa Maria Maggiore presenta una pianta a croce latina a singola navata interna, con diverse cappelle laterali. Gli interni conservano: l’altare maggiore in marmo policromo, realizzato nel 1761 dagli artisti napoletani Nicola Massaro e Gaetano Amoroso; diversi dipinti settecenteschi; l’affresco del soffitto centrale rappresentante la Glorificazione dell’Assunta; un prezioso dipinto su legno del 1573 raffigurante la Madonna del Rosario con bambino seduto in grembo, circondato da 15 piccoli quadri rappresentanti scene del Nuovo Testamento; un artistico settecentesco battistero marmoreo di Pasquale D’Agostino; un organo a canne del 1779 dell’artigiano arianese Vigilante; un vasto corredo di suppellettili sacri e ricche decorazioni barocche in stucco alle pareti e alle volte.

Esternamente, una scala lapidea porta al bel portale d’ingresso in pietra, con decorazioni barocche, inserito in una facciata ornata da lesene laterali, con frontone triangolare spezzato e oculo frontale a esso superiore. Sulla destra la Chiesa è affiancata da una imponente e maestosa torre campanaria, sviluppata su base quadrata e su quattro livelli, costruita tra il 1752 e il 1766 su disegno del celebre Vanvitelli. Questa conserva ancora la scale elicoidale in pietra scolpita e nel 1871 vi è stato posto l’orologio civico.

Ambiente ricco di arte e sacralità, la Chiesa di Santa Maria Maggiore, con la sua torre campanaria alta 36 metri, si impone solenne sulla media Valle dell’Ufita.