Museo Archeologico di Taurasi

Il Museo Archeologico di Taurasi è situato in Via del Convento, all'interno della sede municipale, adiacente alla Chiesa del Santissimo Rosario.

L'esposizione raccoglie reperti archeologici che sono stati ritrovati nel corso di diversi lavori di scavo, incentrati in località San Martino ed eseguiti dall'allora Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino e Benevento tra il 1993 e il 1996. II rinvenimento di queste testimonianze ha assunto una grande importanza storica, in quanto certificano la presenza di una comunità risalente addirittura all'età eneolitica, tra il 5000 e il 3000 a.C., e forniscono un'estesa documentazione che si è aggiunta ad altre rilevanti scoperte, effettuate precedentemente nelle località Fontanalardo e Macchia dei Goti.  

All'interno del Museo Archeologico di Taurasi, si possono contemplare oggetti in ceramica e vasi con funzione di urne cinerarie, ritrovati all'interno di capanne: essi testimoniano l'usanza delle popolazioni eneolitiche di custodire i morti dentro o vicino alle abitazioni. Il percorso espositivo di questo Museo, però, rappresenta un'esperienza unica anche per il preciso ordine – non solo cronologico, ma anche tipografico – con cui sono disposti i ritrovamenti, nonché per il fatto che ogni vetrina custodisce quanti reperti sono stati trovati in ciascuna capanna. Un'immersione maggiore in quell'epoca, inoltre, è favorita dai pannelli didattici che illustrano una ricostruzione delle singole abitazioni, con delle piante tipografiche che ne indicano anche l'ubicazione nell'area di scavo.

Tutti questi dettagli, uniti alla preziosità degli oggetti custoditi all'interno della mostra, contribuiscono a rendere il Museo Archeologico di Taurasi un fiore all'occhiello delle esposizioni di archeologia in Irpinia.