Avellino, "L'intero senso" e le voci della poesia irpina alla Biblioteca Provinciale

Sabato 23 marzo alle ore 17:00,  Rossella Tempesta presenterà presso il Carcere Borbonico il suo ultimo libro di poesia “L’intero senso”, con la viva presenza di poete e poeti del territorio, le loro vive voci e i loro versi. 

Una vera e propria performance artistica, un reading itinerante negli ambienti del museo, ove il pubblico verrà condotto in un excursus dai giovani allievi, attori e attrici della compagnia teatrale Puck Theatre di Avellino: Rossella Luongo, Monia Gaita, Laura Di Donna, Graziella Di Grezia, Cinzia Coppola, Antonio Soldi, Paolo Battista, Elio Spina e Rossella Tempesta saranno interpreti dei loro stessi versi.

“L’intero senso” è una raccolta poetica costituita da 20 sezioni che abbracciano le 9 più importanti raccolte pubblicate dall’autrice dal 1998 ad oggi. 

La prefazione al volume è a cura di Carlo Di Legge, il quale indica i motivi ispiratori dei versi poetici di Rossella Tempesta: l’identitaria appartenenza a due territori, quali la Campania e la Puglia, l’amore per il paesaggio e, infine, i legami famigliari. 

Tutto questo contribuisce alla costruzione della geografia dell’esperienza di vita dell’autrice, quella che lei stessa definisce l’intero senso.

L'evento si inserisce nella rassegna "Incontri in biblioteca".

Dopo i saluti di Giovanna Silvestri, coordinatore tecnico-scientifico del Museo Irpino e della Biblioteca Provinciale, prenderà il via il reading.

Sarà un’occasione per il pubblico non solo di ascoltare i versi, ma anche di visitare le preziose sale del polo museale, scrigno di storia e civiltà, che testimoniano attraverso il considerevole patrimonio di beni tutelati, l’importanza del territorio irpino.

Rossella Tempesta occupa un ruolo di primo piano nel panorama lirico nazionale. Appassionata promotrice di eventi ed iniziative letterarie, ha ricevuto svariati premi ed è stata inserita nel 2012 nell’antologia dei Nuovi Poeti Italiani, uscita con Einaudi.

Interprete attenta e raffinata, munita di forza intellettuale e umana, ha voluto creare un costruttivo momento di condivisione e di confronto con alcune fra le migliori intelligenze di questo antichissimo altopiano della Campania centro-orientale, l’Irpinia, coinvolgendo un nutrito stuolo di artisti del luogo.