Casalbore, cammino tra gli insediamenti archeologici tra sapori e tradizioni

Domenica 15 Ottobre cammino lento, storia, sport, sapori, turismo esperienziale sulla via Micaelica-Francigena e Tratturo Regio via della transumanza
In occasione dell' XI° Giornata Nazionale del Camminare, iniziativa promossa da Federtrek e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, l’Agriturismo Sport Friendly “Oasi Masseria Sant’Elia” di Casalbore, in collaborazione con le associazioni Proloco Pangea, Via Tratturo - Terre di Casalbore, il Museo dei Castelli e con il patrocinio del Comune di Casalbore organizzano  un cammino eco turistico-culturale-enogastronomico-esperienziale sulle tracce della civiltà del tratto campano “Valmiscano” della via dei Pellegrini e via della transumanza (patrimonio UNESCO) tra insediamenti archeologici dei sanniti, sapori e tradizioni dell'entroterra campano. 

Momenti culturali, naturalistici, sportivi, enogastronomici lungo le vie percorse dai pellegrini e la millenaria via dei pastori. Un weekend rigenerante nel fascino del paesaggio, un indefinibile cocktail di colori, linee e armonie che hanno esaltato e stregato infinite generazioni di viaggiatori dai tempi dei Sanniti in poi. La storia è passata su questi territori e particolarmente nell’area Valle del Miscano che ha visto il passaggio di antichissime civiltà perché attraversata da un unico percorso naturale utilizzato come direttrice viaria per il passaggio da Roma in Terra Santa (via calcata non solo da pastori e greggi ma anche da eserciti, Santi, crociati, pellegrini briganti).

Il programma 

Domenica 15 Ottobre
- Ore 9,00 ritrovo accoglienza p.zza Castello Torre Normanna di Casalbore con visita al Museo dei Castelli;
- Ore 10,00 partenza trekking extraurbano guidato sul territorio di Casalbore area Valle del Miscano, percorso medio adatto a tutti, tra il borgo antico, largario della transumanza, croce stazionaria dei pastori sulla via della transumanza, Tempio Italico Sannita, fasce rete via Francigena, per raggiungere sul percorso un’azienda agricola ortofrutticola, con visita tra i filari e appezzamenti di prodotti (turismo esperienziale sul campo). Si procederà il cammino sulla via dei pellegrini-viandanti, per raggiungere la Chiesetta rurale di S. Maria dei Bossi sulla via Traiana (datata 452 d.C.), edificata sui resti di un monumento funerario del II secolo d.C. L’area è di grande interesse archeologico in quanto sede di un insediamento risalente al Neolitico antico. Questo antico luogo sacro, si prestava anche come luogo di soste in un punto di incrocio fra il Tratturo via della transumanza e la via Traiana. Qui facevano tappa i primi predicatori cristiani provenienti dalla Palestina e dalla Grecia. In questo luogo sono transitati praticamente tutti. Ci si sposterà sulla via Francigena Campania, si raggiungerà  il punto esatto dove la via dei pellegrini incrocia la via della transumanza del Tratturo Regio (Pescasseroli-Candela) alla località Bellavista. Si proseguirà  sul percorso del Tratturo in cui si può notare  notare che il medesimo si restringe; è il luogo dove gli animali in transumanza (mucche, pecore, cavalli, ecc.) venivano controllati e contati prima di raggiungere a circa 300 metri il Riposo della Transumanza di S. Spirito. Un ampio spazio detto "jazzu – stazzu", demanio dello Stato di circa otto ettari, un’area di sosta per gli animali e pastori in transumanza, dove questi ultimi potevano effettuare la mungitura, la caseificazione del latte, la tosatura.
- Ore 14.00 sosta Az. agricola "Belperio", si degusteranno prodotti e piatti del territorio.
- Ore 15.00 visita esperienziale azienda, tra le mucche e vitelli e trasformazione prodotti della terra (degustazione). 

Difficoltà: T/E - Tipologia: a piedi - Durata 5 ore - Dislivello 150 metri - Lunghezza 10 km circa 
Lungo l’itinerario si potranno visionare le ultime tracce di antichissime civiltà: taverne, dogane, necropoli, cippi, muretti a secco, ponti, grotte, fontane, riposi, stazzi, largari, croci viarie, masserie, locande, chiese, santuari, torri e castelli, palazzi, risorse naturalistiche, piante, fiori, animali, paesaggio rurale, produzioni tipiche.