Nel borgo di Conza della Campania si terrà la VI edizione de “L’Assedio di Compsa” la manifestazione culturale che prevede la realizzazione di una rievocazione storica degli eventi che, nel 216 a.C. portarono Annibale a Conza, l’antica Kampsa per gli Hirpino-Sanniti, poi trasformata in Compsa dai Romani.

Una rievocazione storica degli eventi che coinvolsero la città romana di Compsa durante la seconda guerra punica. La storia narra che Annibale dopo la vittoriosa battaglia di Cannae si diresse vero Compsa con l’obiettivo di impossessarsi di quest’importantissima avanguardia che considerava un nodo strategico cruciale per sferrare il colpo decisivo a Roma nel Sud Italia. Tale idea prese corpo nella mente del generale cartaginese in quanto un nobile Conzano di nome Stazio Trebio, di famiglia e fazione avversa ai Romani, ribellandosi a Roma, gli mandò un ambasciatore promettendogli che gli avrebbe consegnato la città senza combattere. Quando i cartaginesi giunsero nei pressi della città trovarono un sito naturalmente forte, ben fortificato, ed un popolo, quello degli Irpini, di origine Sannitica, da sempre avverso al dominio Romano. Questo scenario convinse Annibale di sceglierla come magazzino di tutte le ricchezze depredate nel corso della sua campagna d’Italia, lasciando il fratello Magone ed un presidio sul posto. 

Ciò ha alimentato nei secoli successivi miti, leggende e tradizioni tramandate oralmente sulla presenza delle ricchezze di Annibale a Compsa, che ancora oggi fomenta i sogni di cercatori di tesoro che giungono da ogni parte del mondo. 

Questa VI edizione vedrà la rievocazione storica dall’ambientazione nel periodo romano sannita a quello medioevale, attraverso la presentazione di un altro eroe Conzano: il conte Ranfone vissuto nel 809 d.C. 

Il 27 Aprile ci sarà il racconto delle vicende del Compsano Publio Gavio raccontate da Cicerone nelle Verrine. 

Nel luogo suggestivo come la parte antica del paese, nei pressi del Parco Archeologico e con vista sul lago, la Compagnia teatrale Clan H presenta lo spettacolo originale “Ego compsanus sum - Publio Gavio”, regia di Lucio Mazza da un'idea di Gerardo Chiancone. Inizio alle ore 19.00 presso Teatro Aperto di Piazza Croce – Parco Archeologico di Compsa. Nel 72 A.C. Roma domina incontrastata in tutta Italia. I suoi governatori avidi e senza scrupoli amministrano la legge sommariamente compiendo innumerevoli ingiustizie, allo scopo di accrescere il proprio potere e le proprie ricchezze personali. Non c’è città che non subisca concussioni, saccheggi e ruberie. Gaio Verre fu uno dei più crudeli. Il governatore di Compsa, Lucio Mopso, fu prodigo con lui di benefici e favori, invitandolo a sostare in città durante il suo viaggio verso la Sicilia. Affascinato dalla bellezza e dalla ricchezza di Compsa, ricambiò l’ospitalità con il saccheggio nella notte del tempio di Venere e l’appropriazione di beni, rubando il leggendario tovtíks che risale alle origini della fondazione di Compsa, e si diede alla fuga in Sicilia. Il resto lo scoprirete durante l’evento. 

Il 28 Aprile, invece, si farà un salto nell' epoca dei Gesualdo, grazie al percorso storico “Le storie della storia – La famiglia Gesualdo”, a cura dell’Associazione I Teatranti del Sipario presso il Parco Archeologico di Compsa. I Gesualdo, potentissima e nobile famiglia del ‘500 e ‘600, verranno raccontati in un percorso suggestivo che verrà realizzato intorno al Parco Archeologico conzano. Attraverso la rassegna “Le Storie della Storia” ideata dall’Associazione Gioventù Conzana, verranno raccontati i personaggi della famiglia che si sono susseguiti alla reggenza della Contea di Conza. Si realizzerà un connubio magico tra storie dei personaggi e storia dei luoghi che incanterà i visitatori.

Verranno realizzati quattro gruppi con partenza ore 15.30 – 16.30 – 17.30 – 18.30. 


Per il pubblico vivere l’evento sarà un’esperienza emozionale, in grado di proiettarlo direttamente nella Conza di 2000 anni fa. 


Il Programma:

27 Aprile ore 19.00
 

“Ego Compsanum Sum - Publio Gavio” a cura di Clan H

presso Teatro Aperto di Piazza Croce - Parco Archeologico di Compsa

 

28 Aprile dalle ore 15.30
 

Percorso storico “Le storie della storia la Famiglia Gesualdo” a cura de I Teatranti  del Sipario 

presso Parco Archeologico di Compsa

 

Dalle ore 20.00 l’apertura degli stand gastronomici.

 

 

La manifestazione è organizzata da Associazione Gioventù Conzana e Comune di Conza della Campania nell’ambito del progetto “Itinerari Irpini tra cultura, storia, teatro e tradizioni”.

L'intervento è co-finanziato dal Poc Campania 2014-2020, rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale. 
 

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Informazioni di prenotazione
Ingresso Gratuito agli spettacoli.

Per riservare il posto prenotare al 3495066133 o scrivere a kampsa@outlook.it
Indirizzo
Dove:
Piazza Municipio, 1, 83040, Conza della Campania AV, Italia
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Oriari
Quando:

Sabato 27 Aprile ore 19.00

Domenica 28 Aprile dalle ore 15.30

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SAB DOM

Prezzi di accesso
Prezzo:

Indicazioni dell'organizzatore
Organizzatore:
Comune di Conza della Campania, Gioventù Conzana, Kampsa e Regione Campania
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Conza della Campania

Piazza Municipio, 1, 83040, Conza della Campania AV, Italia

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