Torna anche quest'anno "Il Castello della Paura" de "Il Demiurgo", un'edizione dedicata interamente agli amanti di Edgar Allan Poe, con uno spettacolo emozionante e intenso per tutti gli appassionati del brivido. Un imperdibile viaggio, nel genio e nella follia di Edgar Allan Poe, che inizia il 29 ottobre 2022 alla Reggia di Portici a Napoli e termina sabato 5 e domenica 6 novembre al Castello Lancellotti di Lauro, in provincia di Avellino. Regia, Testo e Drammaturgia di Francescoantonio Nappi, un Cast pieno di artisti importanti della scena campana, come Mario Autore de I Fratelli De Filippo.
Lo Spettacolo
L'ultimo macabro mistero di Edgar Allan Poe: la sua morte. Edgar Allan Poe morì nel 1849 in circostanze misteriose, pochi giorni dopo essere stato trovato in stato d’incoscienza in una strada di Baltimora. Morì, invocando, tra le frasi sconnesse e senza senso, il nome “Reynolds” a più riprese. Chi fosse Reynolds e cosa significasse per lui non ci è dato saperlo. Neppure conosciamo le cause reali della sua morte, bollata frettolosamente come febbre cerebrale.
Lo spettacolo è ambientato nell’ora che precede il suo ritrovamento: un Edgar Allan Poe così provato da non riuscire più a distinguere gli spettri della sua mente da quelli reali, i giochi narrativi dei suoi racconti dalla vita quotidiana. Si muove a tentoni in una realtà deformata dalla sua follia, in cui i personaggi di carta partoriti dalla sua fantasia si muovono, dando vita a il cuore rivelatore, il corvo, il ritratto ovale e ciascuno dei personaggi ha il volto di uno "spettro di carne", personaggi della sua vita, antagonisti o amici, amanti o rivali, viaggiano con lui, impersonando le sue fantasie, in una narrazione al contempo poetica e orrorifica che lascia lo spettatore in bilico costante tra realtà e finzione, sogno e incubo.
Un letto d'ospedale, un uomo malconcio, ritrovato per strada distorto da alcool e droga, che entra e esce dallo stato di incoscienza. Quando è sveglio, delira: balbetta parole senza senso e grida il nome di "Reynolds", lasciando tutti sgomenti. Il paziente ha un breve recupero, poi peggiora bruscamente, dice: "Signore, aiuta la mia povera anima!" e muore. I medici, non trovando risposte migliori, stabiliscono che la causa della morte è l’alcolismo. Ma nessuno sa cosa sia successo veramente, né come mai quell’uomo è stato trovato privo di sensi in una città lontana vestito con abiti non suoi, dopo essere scomparso per cinque giorni.
Il Museo Poe ha stilato un elenco delle teorie che sono state proposte nel corso degli anni: la sifilide, il colera, la rabbia, il diabete, l’epilessia, la tubercolosi, l’avvelenamento da monossido di carbonio, un problema cardiaco, un tumore al cervello. Altri presumono sia stato picchiato a morte o assassinato.
Quasi 170 anni dopo aver esalato il suo ultimo respiro, nessuno sa ancora cosa sia realmente successo ad Edgar Allan Poe.
Lo spettacolo è sconsigliato ai bambini al di sotto dei 14 anni salvo casi di particolari e manifeste passioni.
Testo e Drammaturgia: Francescoantonio Nappi
Regia di Francescoantonio Nappi
Gli attori: Mario Autore, Francesca Borriero, Franco Nappi, Federica Pirone, Valerio Lombardi, Guido Di Geronimo
Organizzazione Grafica: Emilia Esposito, Eleonora Carta, Daria D'Amore
In collaborazione con Musa Reggia di Portici, Dipartimento di Agraria, Città Metropolitana di Napoli, Pro Lauro.
Il Progetto
Era l'ottobre del 2012 quando "Il Demiurgo" entrò in scena per la prima volta con un format dallo stile dark e gotico: "Il Castello della Paura". Anche quest'anno tornano per appassionarvi con storie dai contorni macabri, horror, intrisi di follia e genialità, con una terrificante Edgar Allan Poe Edition.
"Noi de 'Il Demiurgo' abbiamo una missione: regalare ai nostri visitatori un'esperienza unica nel suo genere, donando loro la possibilità di essere travolti dai sogni, divenendo protagonisti attivi e partecipi delle nostre rappresentazioni e dei nostri spettacoli".
Un format, quello del "Castello della Paura", portato in giro con successo negli anni, dal sottosuolo Napoletano al Castello Lancellotti, da Villa d’Ayala-Valva a Salerno fino al Castello di Grottaminarda con l’obiettivo di raccontare, attraverso il teatro, storie a tinte forti e fosche, incentrate sulla follia, il genio e l’orrore, per regalare agli spettatori, seguendo le tracce narrative e stilistiche della letteratura britannica ottocentesca e della scrittura di Edgar Allan Poe, un’esperienza in bilico costante tra l’onirico ed il folle. Del resto, come Poe stesso amava dire, "nessuno ancora ha potuto stabilire se la follia è o non è una suprema forma d’intelligenza". Negli anni, molti luoghi d’incanto hanno raccontato d’amore e morte, di follia e di genio, di creazione e distruzione, ispirandosi a Stoker, Wild, Lovecraft, Shelley. Uno stile cupo e gotico che fondendo il sogno e l’incubo, il romanticismo e la passione, l’orrore e la follia ha emozionato centinaia di spettatori.
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna di notte"
Il Demiurgo srls è una ditta specializzata nell'organizzazione di spettacoli, eventi, rievocazioni storiche, teatro interattivo, murder party e rappresentazioni in 'all dimensions'. Si avvale del know how di figure specializzate che vantano già un nutrito corpus di esperienze sul campo. Tutti gli attori, gli sceneggiatori, i costumisti, i truccatori, i coreografi, i tecnici, i ballerini e i musicisti che collaborano con 'Il Demiurgo' sono scelti tra figure di assoluta competenza e comprovata professionalità.
Si può prenotare anche sul sito https://www.ildemiurgo.it/
Al Castello Lancellotti lo spettacolo itinerante "Il Castello della Paura"
sabato 5 e domenica 6 novembre 2022
Orari: 18.00 - 19.00 - 20.00
Domenica 6 novembre ultimo orario alle 21:00
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SAB
DOM
dalle 18:00
Biglietto Intero €15,00 Ridotto Insegnanti 12,00 euro Ridotto Ragazzi dai 14 ai 17 anni 10,00 euro
€15.00
da €12.00
a €10.00
Castello Lancellotti
Piazza Castello, 83023 Lauro AV, Italia
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