A Lioni il progetto "Numen" che celebra il legno che vibra

La Prima serata di "Numen" dedicata al legno, materia viva che racconta storie attraverso mani, suoni e parole, prenderà vita venerdì 25 luglio a Lioni.

“Radici Sonore” è il tema di questa tappa, un viaggio tra manualità, narrazione e musica, con la guida sapiente dello scultore e maestro del legno Luigi Di Guglielmo. Un’esperienza sensoriale che intreccia workshop, esposizioni, performance sonore e degustazioni letterarie, per riscoprire la potenza creativa custodita nelle fibre più antiche della natura.

Alle 18:00 la bottega di Luigi Di Guglielmo aprirà le porte per un laboratorio unico. Sarà anche possibile portare un piccolo oggetto di legno personale da trasformare in arte, il primo passo di un nuovo viaggio creativo.

Dalle 22:30 musica, parole ed emozioni riempiranno lo spazio di nuova energia.

Il Programma nel dettaglio:

Workshop, ore 18:00
"Una giornata in bottega – Impara l’arte e mettila da parte"
Assemblaggio, intarsio, mosaico, intaglio del legno, collage e colori.

Narrazioni d’anima e suono, ore 22:30
Esposizione “Segni del Tempo”:
Colori, incisioni e forme si intrecciano al legno per raccontare storie.
L’artista sceglie supporti carichi di memoria:
ante, tavole, oggetti quotidiani, trasformandoli in superfici narrative.
Una tecnica che fonde scultura e pittura,
restituendo alla materia nuova vita attraverso un linguaggio totemico
fatto di segni essenziali e coinvolgenti.

Degustazione Letteraria – Angelo Coscia e “il Cortile”
dialoghi con il burattino Mandorlo.

Suoni
Ivano De Simone, Giovanni Briulo e Pasqualino Caruso
in “Legni che cantano, tra percussioni e corde”.
Percussioni, chitarra, mandolino e organetto:
suoni caldi di legno per un’esperienza musicale fatta di ritmo,
vibrazione e presenza collettiva.

Cantina: Vinosia
Vino Protagonista: Neromora Rosé Irpinia Rosato DOC

Installazioni luminose
“Al numen” di Pro Loco Ansanto