Chiesa di San Rocco di Vallata

La Chiesa di San Rocco di Vallata si erge sull'omonima piazza, all'incrocio tra Via Levante e Via San Vito, nel centro storico del paese irpino.

La sua costruzione risale al XVII secolo, mentre l'ultimo restauro è datato 1930. L'edificio religioso riflette il forte culto della popolazione locale nei confronti di San Rocco da Montpellier, rafforzatosi a partire dal 1656, anno della grave epidemia di peste che provocò più di 1.000 vittime presso la comunità vallatese. L'erezione della chiesa è, dunque, ricollegabile alla fama del santo francese, in qualità di patrono degli ammalati. Il culto fu ripreso dagli abitanti di Vallata in occasione della successiva pestilenza del 1764, motivo che indusse la parrocchia ad ampliarne la struttura. 

La chiesa, oggi, si distingue per la sua struttura a unica navata, realizzata in pietra con soffitto a botte precompresso. Al suo interno, è possibile ammirare un affresco ritraente San Rocco, al quale è dedicato anche l'altare situato in fondo al presbiterio. Sono presenti, altresì, alcune statue, raffiguranti San Rocco, San Lorenzo e Sant'Emidio. Tra gli altri elementi degni di nota, infine, vi sono due acquasantiere e un organo a canne molto antico, utilizzato fino agli anni Sessanta del secolo scorso.

Ancora oggi, il santo protettore degli ammalati viene celebrato, il 16 agosto di ogni anno, proprio davanti all'omonima chiesa: la sua statua viene, dapprima, collocata nella piazza antistante e, poi, portata in processione per le vie del paese, con la partecipazione di tutti i devoti.