Montemiletto, finalmente si fa Fiesta

Evento rinviato causa maltempo.

Restare in Irpinia o andare via? Prendere il primo aereo e partire rifiutando le eredità lasciataci dai nostri padri. O rimanere e continuare a credere che sia possibile un’altra Irpinia, con la consapevolezza della fatica di dover smantellare mattone per mattone, un muro che ostacola la salvaguardia della dignità umana. E continuare a batterci fino all’ultimo granello di forza, fino all’ultimo battito. La rinascita dell’Irpinia, dei nostri borghi ed il futuro di ognuno di noi saranno possibili solo attraverso la valorizzazione, lo studio, il coraggio, l'impegno e la conoscenza dell'immensa e inarrivabile eredità culturale che possediamo.

Con la speranza che questa volta il tempo sia clemente, la Pro Loco Mons Militum di Montemiletto annuncia che, nei giorni 20 e 21 Maggio, prenderà il via la due giorni della "Fiesta: Perché restare?". Il progetto, come si può dedurre dal titolo stesso, nasce con lo scopo di convincere tutti a restare nei nostri territori, specialmente a Montemiletto, valorizzando ogni aspetto, da quello culturale a quello ludico-creativo, coniugando diverse attività nello stesso momento.

"Spesso si dice che per andare via ci vuole coraggio" – dichiara il Presidente della Pro Loco di Montemiletto, Florindo Garofalo – "In realtà, ci vuole coraggio anche per restare e con questo appuntamento vogliamo sottolinearlo. Mettere su famiglia, far nascere aziende e attività, sviluppare un senso di comunità, generare turismo e tanto altro nel posto in cui si nasce è un qualcosa di notevole pregio. Con la Pro Loco cerchiamo di fare il possibile affinché questo accada".

"Borghi e centri storici sono il cuore pulsante dei nostri territori ma secondo i dati Istat i cosiddetti "Borghi fantasma" in Italia sono 6000. Proprio per questo è importante puntare sempre alla valorizzazione del posto in cui si vive, trovare banalmente il bello di ciò che ci circonda, ricordando a noi stessi e a tutti che le radici profonde sono quelle più forti".

A caratterizzare la rassegna tanti artisti locali con lo scopo di regalare musica live, dj set e attività musicali di ogni genere, divertimento e tanta fiesta da un lato della Piazza; dall’altro lato si procederà con attività ludiche per bambini e ragazzi, sarà allestita un'area con i gonfiabili e verranno organizzati giochi e tornei per i più grandi; nel mezzo non mancheranno stand enogastronomici dove si potranno assaggiare prodotti e pietanze tipiche del territorio. Potrete degustare le famose "mantoppole" di Montaperto, i fritti, l’inevitabile caciocavallo impiccato e tante altre sorprese. E' previsto anche un pranzo, la cui prenotazione è obbligatoria, che si svolgerà unicamente il 21 Maggio dalle ore 13:00 e il costo è di 15 euro. 

Per tutta la durata dell’evento sarà possibile partecipare a suggestive passeggiate narrate, all'interno del borgo e del Castello della Leonessa, grazie al progetto "VisitiamoMontemiletto" e, soprattutto, al progetto "Medio-Verso Montemilettese" con l'uso di visori ottici. Saranno inoltre presenti spazi con espositori per le attività economiche ed imprenditoriali. L'iniziativa vede la collaborazione ed il supporto delle associazioni Anspi-Oratorio Giovanni Paolo II , Lions Mons militum, Progetto Giovani, Forum Giovanile, Il Ludovico, La Bottega delle Arti, P.A. Pubblica Assistenza Montemiletto, Accademia F. Guarente,Circolo La Teglia; il patrocinio del Comune di Montemiletto, Rete Destinazione Sud e Fondazione Sistema Irpinia.

Perché restare di Giorgio Caproni

Chi sia stato il primo, non
è certo. Lo seguì un secondo. Un terzo.
Poi, uno dopo l'altro, tutti
han preso la stessa via.
Che cosa mi trattengo a fare,
quassù...

Eppure, non mi risolvo. Resto.
Mi lega l'erba. Il bosco.
Il fiume. Anche se il fiume è appena
un rumore ed un fresco dietro le foglie.