Prosegue con due nuovi interessanti appuntamenti il progetto 'Caruso, la voce di Napoli nel mondo', ideato e realizzato dall’Associazione Igor Stravinsky.

Si tratta di incontri con presentazioni di libri dedicati al Tenorissimo che hanno preso il via il 24 ottobre e si concluderanno il 15 dicembre, presso la Sala delle Arti a Manocalzati.

Enrico Caruso fu uno dei più grandi tenori che abbia avuto l’opera lirica ma fu anche uno dei più influenti personaggi dell’industria culturale internazionale e la sua carriera ebbe inizio proprio nell’epoca dello sviluppo e dell’innovazione tecnologica che rivoluzionò la percezione e la fruizione della musica in ogni sua forma espressiva.

Giovedì 30 novembre, il maestro Paolo Giovanni Maione (Docente di Storia della Musica presso il Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli) ci parlerà di “Caruso erede di una tradizione musicale tra formazione e migrazione”. Non mancheranno ascolti musicali ed a seguire momento conviviale durante il quale sarà possibile degustare un buffet caldo.

Venerdì 1 dicembre, la dottoressa Tiziana Grande (Bibliotecaria presso il Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli) ed il professore Beniamino Cuomo dell’Associazione Aequa 20 ci presenteranno “Enrico Caruso e la canzone di propaganda bellica italoamericana (1917 – 1918)”: proiezioni di foto dell’epoca e di spartiti originali scritti direttamente dalla mano compositiva di Enrico Caruso, introdotte dalle note musicali di alcuni di questi brani.

Giovedì 30 novembre
Paolo Giovanni Maione in 'Caruso erede di una tradizione musicale tra formazione e migrazione'
In collaborazione con Salotto Culturale APS

Venerdì 1 dicembre
Tiziana Grande e Beniamino Cuomo (Associazione Aequa 20) in 'Enrico Caruso e la canzone di propaganda bellica italoamericana (1917 – 1918)'
In collaborazione con 'Golfo Mistico'

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