Il giorno 25 maggio, nel comune di Aiello del Sabato, sarà presentato il volume curato dall’antropologo prof. Quirino Galli riguardante contributi scientifico-culturali sul Carnevale da parte di studiosi e accademici.

Al convegno, organizzato per la presentazione del volume curato dal Prof. Galli, seguirà una breve rappresentazione “dal vivo” della Zeza con l’intreccio e il “ball e ‘ll’Urz” (ballo dell’orso) nonché varie figure-maschere del carnevale montorese.

Per l’occasione verrà lanciata l’idea-progetto per la promozione di una festa-rito tipica delle campagne avellinesi per candidare alla sua patrimonializzazione la “Rosamarina”.

La Rosamarina, di cui relazionerà la dott.ssa Stefania Spina, è un rituale antichissimo che coinvolge l’intero territorio dell’alta valle del fiume Sabato; si tratta di canti balli e musiche contadine che itinerano per le contrade portando l’augurio pasquale a parenti ed amici tramite una frasca d’albero addobbata con arance, limoni e salami.

L’evento, ideato dal Museo delle Maschere e del Carnevale di Montoro, si svolgerà nel Comune di Aiello del Sabato la cui amministrazione ha accolto con soddisfazione la proposta di ospitare sia il convegno per la presentazione del volume "Dietro la maschera: Carnevale dall’antichità alla contemporaneità" che l’esibizione dei partecipanti al rituale della Rosamarina, assicurando totale sostegno all’iniziativa.

Gli illustri relatori, accademici e funzionari del Ministero della Cultura, avranno modo di assaggiare prodotti tipici del nostro territorio come la cipolla ramata di Montoro con i classici "ziti spezzati", prima di effettuare la visita al MuMasCa Museo delle Maschere e del Carnevale di Montoro, ubicato in via Rutoli 200 nella località Borgo di Montoro.

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