Aiello del Sabato

Il comune di Aiello del Sabato sorge nell'area della Valle del Sabato. È un paese di 4.035 abitanti, situato a 425 metri sul livello del mare e a 6 km da Avellino. Il territorio si estende per 10,87 km² e i comuni confinanti sono: Atripalda, Avellino, Cesinali, Contrada, San Michele di Serino, Serino e Solofra. È bagnato dal fiume Sabato.
L'etimologia del nome sembrerebbe provenire dal latino ager, che vuol dire "campo", e Sabatia poiché fondata da Sabatio, figlio di Clus. Gli abitanti sono detti aiellesi. San Sebastiano e San Fabiano sono i loro patroni.

LUOGHI DI INTERESSE

Chiesa di Santa Maria della Natività - Chiesa Madre che risale presumibilmente al XVI secolo e, a partire dal 1750, ha subito diversi restauri; caratteristico è il soffitto decorato da un affresco raffigurante la "Natività della Madonna"
Chiesa di San Sebastiano e Fabiano - Edificio religioso seicentesco di notevole interesse storico con portale d'ingresso in pietra
Palazzo Ricciardelli - Adiacente alla Chiesa di San Sebastiano, si distingue per il suo suggestivo cortile interno e la pietra lavorata sapientemente
Chiesa di San Felice Martire - Situata in frazione Tavernola San Felice, conserva testimonianze storiche sulla facciata
Chiesa di San Pietro Apostolo - Situata in frazione Sabina, presenta sul lato sinistro della facciata esterna una statua acefala di epoca romana raffigurante, molto probabilmente, un soldato decapitato
Palazzo Parisi - Edificio storico, recentemente restaurato, che ha perso le sue originarie caratteristiche estetiche, ma non il suo fascino
Villa Preziosi - Costruzione ottocentesca, sita in frazione Tavernola San Felice, con cortile interno a due ordini, visibile dall'esterno
Altro - Monumento ai Caduti, Portali e Stemma in pietra, Chiesa di San Raffaele, Chiesa di Santa Maria delle Grazie

EVENTI

Festa patronale - Celebrazioni in onore dei Santi Sebastiano e Fabiano, con l'accensione del "Focarone", in programma a metà gennaio
Fiano Music Festival - Rassegna enogastronomica, musicale e artistica che si tiene tra fine agosto e inizio settembre
Nocciolandia - Rassegna culturale e gastronomica incentrata su prodotti tipici quali nocciola, noce e castagna, in programma nel mese di ottobre

PIATTI E PRODOTTI TIPICI

Fiano di Avellino DOCG - Uno dei più pregiati vini bianchi d’Italia e del mercato internazionale
Melograno - Varietà autoctone del territorio, il "Roce" e il "Granato"
Cecatielli con fagioli - Tipico piatto contadino di pasta corta lavorata a mano
Castagna di Serino IGP - Tra le migliori varietà di castagne in Italia, nonché la più esportata sui mercati internazionali
Nocciola - Prodotto tipico del territorio, presente nelle varietà "Mortarella" e "Giffoni"

CURIOSITÀ

Giovanna I d'Angiò (1326-1382), regina di Napoli, soggiornò ad Aiello del Sabato per 25 giorni nello storico Palazzo Ricciardelli.
Il borgo di Tavernola San Felice, che conta attualmente circa 600 abitanti, è stato un Comune del Regno d'Italia fino al 1927, anno in cui fu inglobato nel territorio di Aiello del Sabato.

CENNI STORICI

La fondazione di Aiello del Sabato sembrerebbe legata a Sabatia, mitica città sannitica, ma quel che si conosce con certezza della sua storia è che in epoca romana il suo territorio era compreso nella colonia di Abellinum, mentre in età longobarda era casale di Atripalda.
Nella seconda metà del 1200 questo feudo fu concesso al nobile Jean de Bailly dagli Angioini e tra le nobili famiglie che lo hanno posseduto si ricordano gli Orsini e i Caracciolo.
Il territorio di Aiello del Sabato è stato fortemente scosso dal terremoto del 1980, ma è da sottolineare come questo comune, diversamente da molti altri paese della provincia di Avellino, abbia visto – probabilmente anche grazie alla sua vicinanza al capoluogo – una notevole crescita del numero di abitanti nel corso degli ultimi anni.