Avellino, "I Bianchi cigni e forse dolci" alla Collina della Terra

Domenica 16 giugno andrá in scena "I bianchi cigni e forse dolci", uno spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romanzo di Nicola Argenziano, messo in scena dalle associazioni LiminaTeatro, Puck TeaTré e Teatro 99 Posti, rispettivamente dirette da Clif Imperato, Jessica Festa e Paolo Capozzo e con la partecipazione di Maria Irpino.

Lo spettacolo andrà in scena con 3 repliche, alle ore 11:30, ore 17:30 e ore 19:45.

È il 5 giugno 1554, la città di Avellino vive il suo rinascimento, grazie all'opera di governo illuminata e liberale della marchesa Maria de Cardona. 

Ma il giorno dopo l'inaugurazione della fiera franca di san Modestino, un uomo viene trovato cadavere in un sacco contenente, oltre le spoglie mortali di Girolamo Graziano, i resti di tre cigni che fino ad allora ornavano le fontane del parco del Castello, e delle stecche di torrone di Ospedaletto infilate dove non si doveva. 

Le indagini ordinate dalla marchesa Maria de Cardona e condotte dal bargello De Masi divergono in variegate direzioni, indirizzate da un groviglio di sospetti, di finte colpevolezze e di innocenze pure finte, di astute macchinazioni e di corrotti depistaggi, di personaggi esistiti o immaginati, rivelando storie inattese e racconti disonesti.

Lo spettacolo sarà rappresentato in forma itinerante alla Collina della Terra, con le danze de I Viandanti di Montevergine e le musiche di Massimo Vietri .