Domenica 17 novembre, il Castello d'Aquino di Grottaminarda si prepara ad accogliere un evento musicale di grande fascino con il concerto dell'artista francese Jason Del Campo, un giovane talento che ha conquistato il pubblico internazionale con la sua musica profonda e cinematografica.

Nato in una famiglia di artigiani, Del Campo ha scoperto la chitarra quasi per caso, in un periodo della sua adolescenza in cui gli altri suoi coetanei erano più propensi a dimenticare i propri sogni per adattarsi alle aspettative della società. Per lui, invece, la musica è stata una vera e propria rivelazione: "È stato amore a prima vista", racconta l'artista. Da quel momento, si è rifugiato nella sua camera da letto, dove ha cominciato a esplorare e decostruire i dischi che avrebbero segnato la sua vita, sviluppando un rapporto quasi artigianale con la musica, fatto di studio e ripetizione, come un mestiere.

La musica di Jason Del Campo è stata definita da Radio France cinematografica e delicata, una miscela di suoni che riesce a trasportare l'ascoltatore in un viaggio intimo e profondo. Il suo primo EP, 'Sage', prodotto con l’etichetta londinese At-swim e il celebre produttore Ian Dowling, ingegnere vincitore di un Grammy, gli ha dato la possibilità di affermarsi sulla scena internazionale. Successivamente, Del Campo ha composto la colonna sonora per il film Atlantic Bar, che è stata presentata al Festival di Cannes 2022 e sarà candidata ai Les Césars 2024, segnando un ulteriore passo verso il riconoscimento del suo talento.

Il concerto al Castello d'Aquino segna il debutto dal vivo del suo primo album solista, Clavel Blanco. Quest'opera, che celebra le sue radici spagnole e rende omaggio alla figura della nonna, una donna fondamentale nella sua vita, esplora temi universali come la morte, la spiritualità e la ricerca di un significato più profondo dell'esistenza. Ispirato dal celebre testo ‘The Tibetan Book of Life and Death’, l'album invita gli ascoltatori a riflettere su ciò che è veramente importante nella vita, mettendo in discussione le convenzioni sociali e culturali e cercando di riscoprire il nostro vero io.

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