Lauro, "C'era una volta al borgo"

Sabato 17 Giugno torna "C'era una volta al borgo", evento organizzato dall'Associazione Culturale Fonte Nova e patrocinato dal Comune di Lauro.

Giunto alla decima edizione, l'evento si propone di far rivivere le atmosfere, i suoni, gli odori e i sapori tipici di un villaggio a vocazione contadina.

Si potranno gustare le squisite pietanze della tradizione locale come il "cuzzetiello", nutrimento dei contadini di un tempo in quel breve intervallo durante la lunga ed estenuante giornata di lavoro nei campi, o la nocciola, regina del territorio, di cui si coltivano soprattutto due varietà "San Giovanni" e "Mortarella" che sarà proposta presso la postazione denominata "A Cantina".

Si potrà godere della magia dell'antico attraverso la riscoperta di antichi mestieri e sapori. L'atmosfera incantata del tempo che fu sarà riprodotta attraverso una scenografia rustica ed essenziale di cui gli antichi cortili, i forni a legna fumanti, i portoni, le botteghe ne saranno il cuore e il volto. L'ospite sarà proiettato in una dimensione remota, condita con sapori, odori, canti, danze, storie popolari di un universo contadino in cui la semplicità e la genuinità sono le fondamenta e la ricchezza. 

Verrà riproposta dal gruppo folk "La Quadriglia" della Proloco Taurano, che ha esportato il folklore del Vallo di Lauro oltre i confini nazionali, "Il Laccio d'Amore", una delle tradizioni locali più sentite. La danza si svolgerà attorno a un palo, a cui saranno legati dei fili, dove balleranno 12 coppie che rappresenteranno i dodici mesi dell'anno. L'intreccio dei fili rappresenterà l'interrelazione tra i mesi mentre il cerchio al centro rappresenterà il sole, il fulcro di ogni cosa. La caratteristica della danza è l'intreccio e il disintreccio dei fili, che in questo modo creeranno delle particolari figure tra cui la più bella e particolare sarà il "Diamante". 

Spazio anche alla alla creatività dei bimbi, a cui è dedicato il laboratorio di architettura "Il borgo in fiore", uno spazio, organizzato dall'Architetto Ortensia Archistar Bonavita, in cui sarà possibile ideare e creare utilizzando diversi materiali. 
 
Inoltre, nel corso della serata, sarà possibile ascoltare la magnifica musica popolare de "Gli Scacciapensieri", ascoltare i racconti di un tempo e ammirare suggestive esposizioni per rivivere le atmosfere del passato