La Chiesa e Monastero di San Domenico a Bagnoli Irpino, datata 1490, aveva in principio la denominazione di Santa Maria di Loreto. Successivamente fu dedicata a San Domenico per volontà delle contesse Margherita Orsini e Giulia Caracciolo e ingrandita dal frate bagnolese Ambrogio Salvio che vi fece nascere uno studentato. Campanile imponente, dell'altezza di circa 30 metri, quadrangolare per due piani e ottagonale nella parte superiore. Fino alla Seconda Guerra Mondiale sporadiche aperture al culto, poi un periodo di buio.
Le opere d'arte non mancano, tra cui La Grande Tavola di Marco Pino da Siena del 1556, L'Annunziata, un altro quadro rappresentante La Circoncisione, La Resurrezione e la Nascita e una tavola del 500 in cui si possono ammirare La Madonna col Bambino e La Madonna del Rosario di Marco Pino da Siena. Quest'ultima opera è di inestimabile valore, realizzata per dar merito alle notevoli qualità di Ambrogio Salvio.
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