Palazzo Imperiale-D'Afflitto

Il Palazzo Imperiale-D'Afflitto è un edificio storico, situato a Salza Irpina, in Via Celza. 

Risalente alla fine del XVII secolo, fu fatto costruire dai nobili Berio, marchesi di Salza Irpina, mentre la denominazione odierna del palazzo si deve a un particolare momento storico per il borgo irpino: agli inizi del XIX secolo, in mancanza di eredi maschi, Francesco Maria Berio, ultimo componente della famiglia, si sposò con Maria Giulia Imperiale, figlia di Giulio, principe di Sant'Angelo dei Lombardi. Grazie a questo matrimonio, l'edificio passò nelle mani della famiglia degli Imperiale, divenendo successivamente proprietà dell'amministrazione comunale che, dopo il terremoto del 23 novembre 1980, lo sottopose a un rilevante intervento di restauro.

Il palazzo, composto da quattro livelli distinti, si caratterizza per la presenza sulla facciata di un portale del XVIII secolo, decorato con due semicolonne che sostengono le mensole del balcone centrale del piano nobile. Dall'androne si sviluppa una scala con volte a vela che conduce ai livelli superiori, in quanto i due livelli inferiori fungevano da deposito o cantina. Il "piano nobile" o "piano di rappresentanza" è caratterizzato da molteplici sale, alcune corredate ancora dagli antichi affreschi e dalle porte originarie risalenti al XVIII secolo. All'ultimo piano, si trovano le ampie stanze che costituivano la "zona notte", a cui corrispondono, sulla facciata, delle finestre rettangolari con cornici in pietra. Sull'ultima parete della grande scala in pietra, è possibile trovare ancora un grande drappo ricamato raffigurante lo stemma degli Imperiale, un'aquila nera con le ali aperte.

Oggi, il Palazzo Imperiale-d'Afflitto si presenta in tutta la sua maestosità rinnovata e testimonia la ricchezza culturale e artistica di un'epoca di splendore per l'intera comunità di Salza Irpina.