Palazzo Vittoli

Palazzo Vittoli è un luogo di interesse storico situato a Castelfranci, in Via Roma, nei pressi del Santuario di Santa Maria del Soccorso.

Immerso tra le colline e i floridi vigneti della Valle del Calore, nel centro storico del paese irpino, è una raffinata struttura in stile neoclassico, con rifacimenti liberty del primo Novecento. La data incisa sullo stemma del portale d’ingresso segna il suo anno di fabbricazione, 1818. Secondo fonti storiche attendibili, l'edificio ha rivestito, durante il Risorgimento, il ruolo di sede della Carboneria che, in Castelfranci, annoverava uno dei più agguerriti nuclei della provincia di Avellino. La "vendita” castellese era denominata “I Difensori della Patria” e aveva al comando il Capitano Casimiro Celli, ritratto in alta uniforme in un’antica tela esposta proprio nella residenza. Il nome dell'edificio è legato alla famiglia Vittoli, che lo acquisì quando il comandante Celli e suo fratello Basilio, tesoriere della vendita, furono imprigionati e non fecero più ritorno a Castelfranci.

La magnificenza tipica delle dimore signorili è custodita, in questa meravigliosa struttura, da vigorose mura che trasudano di storia d’Italia. Dalla cancellata del Palazzo, un giardino ben curato conduce a un portale monumentale che accoglie nella dimora d’epoca dalle linee essenziali e dagli eleganti e raffinati ambienti interni che, ancora oggi, conservano preziosi arredi antichi. Scaloni imponenti, sale ornate con busti e decorazioni parietali contribuiscono a rendere Palazzo Vittoli “di interesse storico-artistico particolarmente importante”, secondo la descrizione fornita dalla Soprintendenza per i Beni Culturali di Salerno e Avellino.

Oggi l'edificio, con il panorama verdeggiante dei vigneti circostanti e la suggestiva cantina in pietra viva per la degustazione dei grandi vini delle terre d’Irpinia, ospita soggiorni ed eventi importanti, meta ideale per tutti coloro che hanno voglia di scoprire le bellezze e le eccellenze gastronomiche di questa terra.