Museo Civico Antiquarium

Il Museo Civico Antiquarium è allestito all'interno del Castello dei Prinicipi Biondi Morra, nel centro storico di Morra De Sanctis.

Inaugurata nel giugno 2007, l’esposizione illustra i risultati delle ricerche archeologiche condotte in tutto il territorio comunale. Tra i vari reperti custoditi spiccano, in particolar modo, i corredi funebri della necropoli sannitica di Piano Cerasulo e i resti emersi dagli scavi archeologici in località Piano di Tivoli, recuperati durante gli scavi condotti tra il 1979 e il 1985.

Il nucleo più rilevante dell’esposizione è dedicato alla necropoli. Le tombe più antiche, risalenti al periodo compreso tra VIII e VII secolo a.C., rimandano, per la tipologia dei materiali, alla cultura delle tombe a fossa del gruppo di Oliveto Citra-Cairano, i cui centri più importanti si distribuiscono lungo l’alta Valle dell’Ofanto, nella Valle dell’Ufita e nell’alta Valle del Sele.
Tra le sepolture esposte, si segnalano alcuni fastosi corredi femminili, pertinenti a un rango sociale elevato, come dimostrano i costumi funerari impreziositi da oggetti di bronzo (soprattutto fibule, documentate da una straordinaria varietà di tipologie, e i peculiari bracciali ad arco inflesso, fossili-guida di questa cultura). Tra i corredi maschili della fase orientalizzante, sono presenti le armi, che alludono alla funzione guerriera del defunto, gli oggetti di uso sacrificale e i vasi rituali decorati con protomi di lupo, considerato l’animale totem della tribù sannitica degli Irpini.

Ricchissima testimonianza archeologica, il Museo Civico Antiquarium conserva importanti aspetti della civiltà irpina nell'epoca preromana.