Due serate all’insegna dell’ironia tagliente e dell’impegno civile al Teatro Partenio di Avellino, il 12 e 13 aprile, con "Benvenuti in casa Esposito", la commedia scritta da Pino Imperatore, Paolo Caiazzo e Alessandro Siani, e portata in scena da un magistrale Giovanni Esposito.
Lo spettacolo è un concentrato di comicità napoletana, battute irresistibili e situazioni surreali che mettono alla berlina il mondo della criminalità organizzata, ridicolizzandone riti, linguaggio e presunte glorie.
Più che uno spettacolo, un modo nuovo di denunciare la malavita, capace di parlare a tutti, dai ragazzi delle scuole ai sostenitori della legalità.
Il successo del romanzo da cui è tratto “Benvenuti in casa Esposito” — adottato da associazioni, istituzioni e comitati antimafia — si riflette sul palcoscenico, regalando al pubblico una commedia intelligente, graffiante e profondamente umana.
La trama
Nessuno ha imposto a Tonino Esposito di fare il delinquente. Eppure lui vuole farlo a tutti i costi, anche se è sfigato e imbranato. Perché vuole mostrarsi forte agli occhi di tutti. E perché è ossessionato dal ricordo del padre Gennaro, che prima di essere ucciso è stato un boss potente e riverito nel rione Sanità, a Napoli. Così Tonino, tra incubi e imbranataggini, resta coinvolto in una serie di tragicomiche disavventure che lo portano a scontrarsi con i familiari, con le spietate leggi della criminalità e con il capoclan Pietro De Luca detto ’o Tarramoto, che ha preso il posto del padre. In casa Esposito non manca una presenza animalesca: Sansone, un’iguana del genere meditans, che fa da contrappunto a tutti i divertenti momenti della commedia.
La
Spettacoli:
Sabato 12 Aprile alle ore 20.45
Domenica 13 Aprile alle ore 18.00
-
SAB
DOM
Ti è piaciuto? Lascia una recensione!
La tua opinione è importante! Sarà visibile dopo approvazione dalla redazione.
Per inserire un commento devi essere un utente autenticato. Esegui accesso con Social Login