Montoro, weekend al Festival Regionale del Teatro Amatoriale

L'Associazione di Promozione Sociale "Teatro Popolare Montorese" presenta due nuovi spettacoli nell'ambito della XXVII Edizione del Festival Regionale del Teatro Amatoriale "Città di Montoro".

Sabato 22 Febbraio, alle ore 19.30, la Compagnia Teatrale "I Folliattori" di Casalnuovo (NA) rappresenterà "Soldi, soldi, soldi", commedia in due atti per la regia di Roberto D'Aniello.
Da un'idea di Roberto D'Aniello, nasce, il 13/02/2009, la Compagnia Teatrale "I Folliattori", evoluzione del Gruppo Teatrale della Chiesa Santa Maria dell'Arcora, di Casalnuovo di Napoli. 
E' l'incontro di un gruppo di giovanissimi che, avendo condiviso gli anni in parrocchia tra presepi viventi, via crucis, feste e sketch, sentono l'esigenza di non disperdere le loro idee e condividerle esternamente, tramite l'arte e la cultura teatrale. Oggi si può ben dire che il teatro va oltre gli importanti applausi e risiede in donne e uomini di tutte le età che amano giocare con la fantasia e hanno capito che, per creare qualcosa di emozionante, devono emozionarsi sentendosi un gruppo che dà libera possibilità di espressione teatrale ai propri componenti. 
La Compagnia si allarga nel 2012 collocandosi nell'Associazione "Zero Chiacchiere" che si interessa non solo di teatro e che si contraddistingue per le sue finalità non lucrative. Per tutti questi motivi e, soprattutto per la loro bravura, sono ospiti, per la prima volta, del Festival Regionale del Teatro Amatoriale "Città di Montoro". 
Rappresenteranno una divertentissima commedia in due atti: "Soldi, soldi, soldi" che evidenzia come il popolo napoletano è capace di affrontare anche le difficoltà più gravi della vita senza perdere il senso dell'umorismo e della creatività.

Domenica 23 Febbraio, alle ore 19.30, la Compagnia Teatrale "Ridiamo Insieme" di Casagiove (CE) rappresenterà "Il danaro non dà la felicità...ma senza, però..", commedia in due atti per la regia di Gianni Musone.
La commedia narra di una vicenda tipica delle sofferenze di una famiglia dei nostri paesi che si ritrova a lottare, senza che sia intaccata la sua onestà, contro la più grave miseria economica. Sia pure con grandissimi sacrifici, i valori umani e l'amore per i propri cari vengono, comunque, salvaguardati. 
Gli insegnamenti positivi da trarre da questo lavoro sono l'amicizia del vicino di casa che offre, spontaneamente, tutta la sua generosità, anche in presenza di situazioni familiari difficili, fino al punto da compromettere il suo già precario rapporto con la moglie e l'aiuto dei parenti e dei vicini che manifestano la loro solidarietà e vicinanza.
Sono evidenziati, però, anche gli aspetti negativi: quelli dei compaesani, che ipocritamente, cercano di trarre profitti dalle situazioni che interessano la famiglia e la falsa riconoscenza di chi da un lato dice di aiutarti e dall'altro, alla prima occasione, intende approfittare delle tue difficoltà per il proprio tornaconto.

PHOTO CREDITS: Facebook Compagnia Teatrale "I Folliattori" di Casalnuovo