Episcopio di Sant'Andrea di Conza

L'Episcopio di Sant'Andrea di Conza è situato in Largo Castello ed è l'attuale sede municipale del paese irpino.

La sua storia inizia nel XVI secolo, quando gli arcivescovi di Conza riaffermarono la loro giurisdizione civile. Il palazzo, dalla peculiare forma a “C”, fu edificato qualche secolo prima dalla famiglia francese Poncelly, tra la fine del XIII e il XIV secolo. Posto sullo sperone, alla sommità del centro storico, nel tempo ha subito modifiche, abbellimenti e interventi di ampliamento.

Se gran parte degli elementi architettonici e decorativi della struttura originaria sono andati perduti, oggi sono ancora ammirabili due torri cilindriche (una posta all’ingresso principale, l’altra che affaccia sul panorama), un cortile interno e il portale d'ingresso in pietra, risalente al XVII secolo e sovrastato da uno stemma arcivescovile in pietra e da una lapide, recante un’incisione latina. Tuttora, inoltre, sono presenti le due opere di maggior pregio artistico del complesso: il giardino pensile e la cascata monumentale al suo interno. La fontana è circondata da una balaustra realizzata interamente in pietra calcarea locale e caratterizzata da tre cascate gradonate: la più grande, posta centralmente, è affiancata dalle due laterali, di dimensioni più piccole, e reca sulla sommità lo stemma vescovile. 

L'Episcopio, infine, dispone di una splendida vista dal giardino pensile e ospita un teatro all’aperto, sede di numerosi spettacoli che testimoniano la lunga tradizione teatrale, vanto dell'intera comunità.