Palazzo Ambrosini è un luogo di interesse situato a Venticano, nella frazione Campanarello.
Risalente al Seicento, appartenne al marchese Rossi del Barbazzale, sposato con la pronipote di Napoleone I Bonaparte, Madeleine Colonna Walevski. In particolare, l'edificio signorile è celebre per aver visto crescere, nei suoi accoglienti ambienti, Rachelina Ambrosini (1925-1941), Serva di Dio dal carisma cristiano ben annunciato e manifestato sia nelle sue scritture che nelle sue umili gesta, le quali alimentavano una virtù unica, ovvero la capacità di rapportarsi agli altri con la semplicità dei piccoli. La giovanissima scrittrice morì con una grave forma di meningite a soli quindici anni ed è stata dichiarata venerabile dalla Chiesa cattolica.
Il Palazzo, oggi, è sede della “Fondazione Rachelina Ambrosini", organizzazione umanitaria indipendente, impegnata nella lotta alla fame nel mondo. L’imponente facciata della dimora conserva il maestoso portale, mentre il chiostro, con al centro il pozzo e il "Giardino delle apparizioni", accoglie una piccola cappella, detta "Cappella Dell'Eremo", luogo di raccoglimento. Col tempo, gli ambienti della scuderia sono stati sostituiti dalla piccola Chiesa dell'Angelo, ove vengono celebrate le funzioni religiose. All'interno dell'edificio, risulta essere ancora intatta la camera di Rachelina, in cui è possibile ammirare il letto, lo scrittoio e il pianoforte, e i ricordi più preziosi custoditi in un apposito museo. Palazzo Ambrosini ospita, infine, la Comunità delle Suore Missionarie Catechiste di Santa Teresa di Gesù Bambino e la biblioteca per ragazzi “Il Grillo Parlante”.
Vero e proprio vanto tra le dimore di un tempo, Palazzo Ambrosini spicca nel centro storico di Venticano, elevandosi a polo culturale dell'intera comunità locale.
Da completare
Palazzo Ambrosini
Corso Luigi Cadorna, 7, 83030 Venticano AV, Italia
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