Palazzo Campobasso

Palazzo Campobasso, detto anche "Palazzo Baronale", è un luogo di interesse storico situato a Pietrastornina, in Via Attilio Damiani.

Dalla data incisa sullo gentilizio posto sul al di sopra del portale di accesso, 1614, si può presumere che la costruzione dell'edificio signorile risalga al primo decennio del 1600, voluta da Ugone Pagano, che ereditò il feudo dal suo primo barone, Cesare. Acquistato in seguito dalla famiglia Lottieri d’Aquino, fu censito nel 1745 come dimora del Principe della Pietra ma, già trent'anni dopo, risultava intestato a Gaetano De Luca di Giovanbattista, un ricco possidente locale, alla morte del quale la proprietà fu soggetta a frazionamento, divisa tra i suoi eredi, che ne crearono anche un nuovo ingresso nell'attuale traversa di Via Damiani.

Negli anni Venti del Novecento una parte di Palazzo Baronale - Palazzo Campobasso fu occupata dalla locale arma dei carabinieri e nel 1925 una disastrosa alluvione ne distrusse l'ala sud, che si trovava sopra il Torrente San Martino. Nel 1973 gran parte dell’edificio fu acquistata dagli attuali proprietari e sottoposta, negli anni Ottanta, a un intervento di ristrutturazione.

Benché, con l'ultimo intervento, abbia perso gran parte dell'aspetto originario, Palazzo Campobasso è, tuttora, annoverabile tra i principali luoghi di interesse del comune irpino.